In Islanda una nuova eruzione vulcanica si è verificata domenica mattina, a sud-ovest della capitale islandese Rejkyavik. Il dipartimento di pubblica sicurezza della polizia nazionale ha dichiarato lo stato di emergenza. L'attività eruttiva ha ripreso vigore sulla penisola di Reykjanes, molto più a sud rispetto al 18 dicembre. A Sundhnúk, a nord di Grindavík, al momento si è aperta una crepa, che già si sta allungando. Si tratta della quinta eruzione nella penisola di Reykjanes negli ultimi quattro anni.
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La città islandese di Grindavík è stata completamente evacuata poco prima delle quattro del mattino (le 3 in Italia) a causa della nuova eruzione vulcanica e subito dopo le 6 è stato ordinato alla squadra di intervento di lasciare la zona.
La parte orientale di Grindavík è rimasta senza elettricità. La lava si trova a circa 450 metri dalle abitazioni più a nord della città e, secondo i geoscienziati, il magma si troverebbe esattamente sotto Grindavík. La Laguna Blu di Svartsengi ha evacuato tutte le sue aree di attività.