Per la Porsche si tratta di una vettura completamente nuova, motivo per cui gli ingegneri della casa tedesca si stanno impegnando al massimo nelle fasi di sviluppo e di test. Così, a dieci anni dal suo lancio, la Macan si accinge a passare alla seconda generazione del modello, ora in versione completamente elettrica.
Perché in questo caso il collaudo è fondamentale -
Porsche Macan 100% elettrica è basata sulla nuova Premium Platform Electric (PPE), anche per questo il Suv si presenta come qualcosa di completamente nuovo, motivo per cui è necessario che il processo di collaudo sia estremamente meticoloso per garantire il perfetto funzionamento di tutti i componenti e i sistemi. Porsche sta così conducendo dei test effettuati in condizioni reali con prototipi mimetizzati, affinché la nuova Macan elettrica possa essere non solo sportiva (come vuole il dna del brand), ma anche il più efficiente possibile. Infatti una delle sfide più grandi è stata quella di riuscire a salvaguardare l'identità "storica" della Macan, rispettando i requisiti aerodinamici necessari per garantire un'elevata efficienza e quindi anche un'ampia autonomia.
Occhio di riguardo per l'aerodinamica -
L'obiettivo di Porsche era quello di coniugare il proprio DNA stilistico con un'aerodinamica ottimizzata per la gamma. Ha così proposto una silhouette accattivante e lavorato intensamente sui diversi componenti del sistema Porsche Active Aerodynamics (PAA). Si notano anche uno spoiler posteriore che si estende automaticamente e le alette di raffreddamento attive sulle prese d'aria anteriori, ma ci sono anche elementi variabili nel sottoscocca. Il pavimento della vettura è piatto e chiuso come quello di un'auto da corsa, anche nella zona dell'asse posteriore, mentre le carenature sono flessibili e assicurano una bassa resistenza all'aria in fase di estensione: una soluzione innovativa che si abbina alle ruote aerodinamiche, prevalentemente chiuse, e a profili degli pneumatici ottimizzati dal punto di vista aerodinamico. Questo fa sì che durante la guida normale su una strada extraurbana, la Macan modifichi automaticamente la corretta configurazione aerodinamica: lo spoiler posteriore si sposta in posizione "eco", gli air flap si chiudono e il telaio si abbassa. Così messa la Macan raggiunge un coefficiente di resistenza aerodinamica di 0,25 (in precedenza era di 0,35) e secondo quanto dichiarato da Porsche l'autonomia del Suv supera i 500 chilometri (secondo lo standard WLTP).
Powertrain e ricarica -
I motori elettrici della nuova Macan sono supportati da una batteria agli ioni di litio, collocata nel sottoscocca, con una capacità lorda di 100 kWh. L'architettura a 800 Volt della PPE della nuova Macan consente una ricarica rapida ad alte prestazioni: questo vuol dire che la capacità di ricarica in corrente continua presso le stazioni di ricarica a 800 Volt raggiunge i 270 kW e che il livello di carica può essere portato dal 10% all'80% in meno di 22 minuti presso le stazioni di ricarica a 400 Volt. Un interruttore ad alta tensione presente nella batteria consente di effettuare la ricarica in modalità "bank charging": la batteria a 800 Volt viene suddivisa in due batterie, ciascuna con una tensione nominale di 400 Volt, operazione che consente una ricarica particolarmente efficiente, senza dover ricorrere a un booster ad alta tensione aggiuntivo, fino a 150 kW.
I test su strada e in pista -
Nella prolungata fase di test, in Porsche stanno lavorando in modo particolare sulla dinamica di guida e sulla sensazione di familiarità con lo sterzo e la vita di questi prototipi viene simulata nelle condizioni di funzionamento più impegnative, perfino nelle situazioni considerate "limite". Mentre state leggendo questo articolo i prototipi mimetizzati della Macan full electric hanno già percorso più di tre milioni e mezzo di chilometri su circuiti di prova e strade pubbliche. I prototipi vengono guidati con temperature da meno 30° C in Scandinavia a più 50° C (nella Valle della Morte in California) e vengono testati su qualsiasi fondo, non solo su strada, ma anche in fuoristrada, su ghiaia, neve e ghiaccio. Viene così messa a dura prova la trazione integrale focalizzata sul posteriore dei modelli Macan completamente elettrici, ma anche il Porsche Traction Management a comando elettronico chiamato a gestire quasi in tempo reale la distribuzione degli oltre 1.000 Nm di coppia di cui dispone il modello di punta con dispositivo Launch Control. La Macan è inoltre dotata di sistema PASM con ammortizzatori con tecnologia a doppia valvola, sospensioni pneumatiche, differenziale posteriore con bloccaggio elettronico e, per la prima volta, un asse posteriore sterzante con angolo di sterzata fino a cinque gradi.