19 – 21 gennaio

Le sagre del weekend: buoni sapori per tutti

Gli appuntamenti di gusto di metà gennaio hanno come protagonisti i piatti tipici dell’inverno in tutta Italia

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Riprendono, dopo il periodo natalizio, gli eventi e le sagre gastronomiche in tutta Italia. Archiviati cenoni e abbuffate, si torna a celebrare la gastronomia regionale tipica, con i sapori intensi e un po’ rustici dell’inverno: ecco allora alcuni appuntamenti di gusto, per la gioia dei foody di tutta Italia nel fine settimana 19 – 21 gennaio.

I CANUNSEI DE SANT’ANTONE, Castelcovati (Brescia) – Appuntamento fino al 21 gennaio con la tradizionale festa patronale che punta a far riscoprire le specialità gastronomiche di Castelcovati, in provincia di Brescia. La festa è dedicata a Sant’Antonio Abate e prevede riti religiosi e abbondanti appuntamenti conviviali. Uno dei piatti tipici da gustare nell’occasione è costituito dai canunsei, un tipo particolare di ravioli con pasta fatta a mano preparati in casa il giorno prima. In occasione della festa del Santo, le famiglie usano ancora oggi riunirsi nelle case e nelle trattorie del paese, per gustar questo piatto prelibato. Nei giorni di festa oltre ai riti religiosi e alle proposte enogastronomiche, sono in programma giochi, saggi di danza e mostre fotografiche, letture per i bambini, tombolate e premiazioni. Informazioni: www.comune.castelcovati.bs.it.

FESTIVAL DE LA CAZOEULA, Cantù (Como) – Fino a giovedì 29 febbraio c’è una gustosa occasione di conoscere e gustare la “cazoeula”, il più tipico dei piatti della tradizione contadina brianzola, a Cantù, in provincia di Como, e in alcuni comuni della Brianza. La cazoeula è una minestra a base di verze, costine e cotenne, spesso accompagnata da polenta gialla: è il piatto invernale per eccellenza, tipico della tradizione contadina locale. Cantù e varie località della Brianza lo celebrano in un festival che si ripete da ormai una decina d’anni, con lo scopo di preservare e valorizzare la tradizione di questo piatto. Fino al 29 febbraio sono più di 30 i ristoranti della zona che propongono questo gustoso piatto, con rinomati chef brianzoli che si sfidano per aggiudicarsi la “Cazouela d’Oro”, il trofeo assegnato da due giurie d’eccezione: una tecnica, composta da chef dell’Associazione Cuochi della Provincia di Como e da giornalisti di settore, e una “popolare“, composta dagli avventori invitati a votare  sul sito di riferimento il proprio ristorante preferito. Informazioni: www.festivaldelacazoeula.it.

VINNATUR, Genova – Domenica 21 e lunedì 22 gennaio i produttori di VinNatur (associazione di produttori di vino naturale) aspettano i visitatori nella splendida cornice dei Magazzini del Cotone al Porto Antico di Genova per due giorni dedicati agli assaggi di centinaia di etichette presenti alla manifestazione, con produttori provenienti da tutta Italia, ma anche da Francia, Austria, Spagna e Ungheria. Gli appassionati di enologia hanno la possibilità di scoprire molti segreti di questo mondo affascinante in occasione di un convegno di approfondimento. Orario continuato dalle ore 10.00 alle ore 18.00. INFO: www.vinnatur.org.

FRITTELLE IN FESTA - Rapolano Terme (Siena), fino al 24/03/2024 - Per circa due mesi nei fine settimana non si può mancare di farsi prendere per la gola dal profumo e dal sapore delle meravigliose frittelle di Rapolano Terme, meglio se accompagnate da un buon bicchiere di vinsanto. L’appuntamento è, fino a domenica 24 marzo, il giovedì mattina, il sabato pomeriggio e la domenica tutto il giorno, tra tantissime bancarelle con frittelle preparate al momento, secondo la ricetta tradizionale, da accompagnare con un buon bicchiere di vino locale. Informazioni; www.facebook.com.

FIERA DI SANT’ANTONIO ABATE E SAGRA DELLA PORCHETTA, Sant'Antonio Abate (Napoli) – Fino a domenica 21 gennaio, il borgo di Sant’Antonio Abate celebra il santo patrono che dà nome al paese, facendo rivivere l'antico spirito del commercio, dello scambio di prodotti e di bestiame. Protagonista della festa è in particolare la carne suina, con la porchetta in primo piano. Il grande spazio espositivo della fiera ricorda la fiera degli animali che storicamente si svolgeva il 17 gennaio, giorno dedicato al santo: una tradizione antichissima le prime notizie della quale risalgono addirittura al 1420. Ci sono spettacoli, concerti di musica popolare e attività culturali che arricchiscono la fiera con momenti ricreativi e di divertimento. Orari: tutti i giorni dalle ore 16.00 alle 22.30; festivi dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 22.30; il 17/1 dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 22.30. Ingresso libero. Informazioni: www.facebook.com.