Tensioni in famiglia per Alain Delon, che sarebbe pronto a denunciare il figlio, Anthony. L'aspro scontro nascerebbe dalle accuse che il 59enne primogenito dell'attore, nato dal matrimonio con Nathalie Barthélemy, avrebbe rivolto alla sorella Anouchka, 33, frutto della relazione di Delon con Rosalie Van Bremen, per avergli tenuto nascosto le analisi mediche del padre sulle sue reali condizioni di salute. Lo ha annunciato il suo avvocato Christophe Ayela in un comunicato stampa, in cui spiega come l'icona del cinema, 88 anni, "sia rimasto estremamente scioccato dall'esplosione mediatica orchestrata da suo figlio Anthony, che ha un solo obiettivo, danneggiare la reputazione di sua figlia Anouchka, farle del male e colpire il rapporto unico che ha sempre avuto con lei".
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Nel comunicato l'avvocato spiega anche come in un'intervista alla rivista Paris Match, Anthony Delon, avrebbe dichiarato che suo padre è "indebolito" e "non può più sopportare di vedersi così".
Anthony sostiene inoltre di aver presentato una memoria alla polizia contro sua sorella Anouchka, che accusa di non averlo informato che il padre, colpito da un grave ictus nel luglio 2019, avrebbe fallito "cinque test cognitivi" tra il 2019 e il 2022. Immediata la reazione di Delon, come riferisce l'avvocato dell'attore: "Ma quale padre potrebbe sopportarlo?". L'attore "non sopporta l'aggressività di suo figlio Anthony che continua a dirgli che è rimbambito" e, cosa ancora più scioccante, "sostiene che avrebbe vissuto il suo ultimo Natale", secondo l'avvocato.
Secondo quanto riferito da Ayela, Delon avrebbe detto che contrariamente ad Anouchka, Anthony non si sarebbe mai veramente preoccupato di lui". "Ancora una volta ha approfittato del suo nome per farsi pubblicità, pubblicando un libro contro di lui". "Alain mi ha chiesto di sporgere denuncia, inizialmente per diffamazione. E anche di studiare le procedure necessarie per fermare le minacce contro lui e sua figlia", ha aggiunto l'avvocato.
Eredità, testamento e parenti serpenti -
Nei continui scontri famigliari si evidenziano indizi di una possibile futura guerra per l'eredità. Delon del resto parla della sua morte imminente da un po'. Nel 2018, prima ancora dell'ictus, su Paris Match era apparsa una sua foto davanti alla camera ardente da lui preventivamente allestita. E a Cannes, dopo aver ritirato la Palma d'onore aveva detto: "Ora posso anche morire". Nel marzo 2022 inoltre proprio Anthony aveva raccontato in un'intervista alla radio francese RTL, che suo padre aveva deciso di scegliere quando mettere fine alla propria vita ricorrendo all'eutanasia e aveva già fatto testamento, chiedendo propri a lui di occuparsi della cosa. "Mi ha chiesto di organizzare la cosa nel momento in cui dovesse decidere di affrontarla" ha spiegato Delon junior.
Infine, ad aprile dello scorso anno l'icona del cinema francese ha messo all'asta la sua collezione d'arte dicendo: "Ci sono due cose che considero la mia eredità: la mia carriera di attore e la mia collezione d'arte. Sono così orgoglioso di entrambe". Stimata intorno ai 4-5 milioni di euro, la collezione dell'attore francese include dipinti, sculture, ma anche disegni del Rinascimento italiano raccolti per oltre 60 anni. Tra gli autori delle opere Veronese, Beccafumi, Corot, Delacroix, Millet , Dufy, Gleizes e molti altri.