FOTO24 VIDEO24 2

TEMPO REALE

Netanyahu: "Guerra continuerà per molti mesi, non cedo a pressioni" | Poi lancia avvertimenti a Hezbollah e Iran | Israele: "Distrutta una cellula terroristica a Gaza"

Il Qatar: "Hamas è pronto a riprendere i colloqui per il rilascio di ostaggi". Onu: "Il 40% della popolazione è a rischio denutrizione"

Israele scopre tunnel gigantesco a Erez

1 di 34
2 di 34
3 di 34
4 di 34
5 di 34
6 di 34
7 di 34
8 di 34
9 di 34
10 di 34
11 di 34
12 di 34
13 di 34
14 di 34
15 di 34
16 di 34
17 di 34
18 di 34
19 di 34
20 di 34
21 di 34
22 di 34
23 di 34
24 di 34
25 di 34
26 di 34
27 di 34
28 di 34
29 di 34
30 di 34
31 di 34
32 di 34
33 di 34
34 di 34

La guerra in Medioriente giunge al giorno 85. Per il premier israeliano Benyamin Netanyahu, "la guerra proseguirà ancora per molti mesi. Sono impegnato a respingere le pressioni internazionali per mettere fine alla guerra". Poi lancia un monito: "Noi assestiamo duri colpi agli Hezbollah. Se loro estenderanno la guerra, subiranno colpi che nemmeno si immaginano. Lo stesso vale per l'Iran". Intanto l'esercito israeliano annuncia di avere eliminato una cellula terroristica a Gaza City: decine di guerriglieri uccisi. I mediatori del Qatar riferiscono a Israele che Hamas ha "accettato in linea di principio" di riprendere i colloqui sul rilascio di circa 40 ostaggi detenuti a Gaza in cambio di una settimana, o due, di pausa nei combattimenti". Nuovo allarme dell'Onu: "A Gaza il 40% della popolazione è a rischio denutrizione". 

  • 30 dic -

    Netanyahu lancia avvertimenti a Hezbollah e Iran

    "Noi assestiamo duri colpi agli Hezbollah. Se loro estenderanno la guerra, subiranno colpi che nemmeno si immaginano. Lo stesso vale per l'Iran". Lo ha affermato il premier Benyamin Netanyahu in una conferenza stampa. "L'Iran guida l'Asse del Male. La sua aggressività rappresenta una minaccia per il mondo libero intero. Noi agiamo contro l'Iran, ma è meglio non dare precisazioni". Netanyahu ha quindi ribadito che "oggi è più necessario che mai impedire all'Iran di dotarsi di armi atomiche".

  • 30 dic -

    Netanyahu: "La guerra andrà avanti per molti mesi, non cedo alle pressioni"

    "La guerra proseguirà ancora molti mesi". Lo ha ribadito il premier Benyamin Netanyahu in una conferenza stampa. "Sono impegnato a respingere le pressioni internazionali per mettere fine alla guerra", ha aggiunto. "Dagli israeliani sento dire in continuazione: 'continuate fino alla vittoria totale, non fermatevi'. E per questo è necessario altro tempo".

  • 30 dic -

    Mar Rosso, Usa: nessun segno fine attacchi dei ribelli Houthi

    I ribelli yemeniti Houthi non nostrano alcun segno di voler desistere dai loro attacchi al naviglio commerciale nel Mar Rosso. Lo ha dichiarato il comandante delle forze navali statunitensi nel Medio Oriente, ammiraglio Brad Cooper. Tuttavia, come riporta il Times of Israel, dall'annuncio dell'avvio dell'operazione Prosperity Guardian a guida statunitense, dieci gironi fa, oltre 1.200 navi hanno attraversato la zona senza che nessuna sia stata colpita da missili o droni.
     

  • 30 dic -

    Onu: il 40% della popolazione di Gaza è a rischio denutrizione

    Il 40% della popolazione della Striscia di Gaza è ormai a rischio di denutrizione. Lo ha affermato l'Agenzia dell'Onu per i Rifugiati palestinesi. "Ogni giorno è una lotta per la sopravvivenza, per trovare acqua e cibo", si legge in un messaggio diffuso sui social media della stessa agenzia dell'Onu. In precedenza, l'Ufficio dell'Onu per il Coordinamento degli Affari Umanitari aveva reso noto che sono almeno 100mila i palestinesi che negli ultimi giorni sono fuggiti verso Rafah, alla frontiera con l'Egitto. Come riporta la Bbc, il flusso dei rifugiati è aumentato negli ultimi giorni di pari passo con l'intensificarsi delle operazioni militari israeliane nella zona di Khan Younis.
     

  • 30 dic -

    Esercito israeliano: intensificate operazioni a Gaza, decine di attacchi

    L'esercito israeliano ha dichiarato che le sue truppe stanno avanzando nel sud della Striscia di Gaza, con l'aviazione che ha intensificato le operazioni effettuando circa 50 attacchi contro obiettivi nell'area, compresi tunnel e altre infrastrutture utilizzate da Hamas per attaccare le divisioni israeliane. L'Idf ha pubblicato video del battaglione Givati in azione mentre infuriano i combattimenti con i miliziani di Hamas. 

  • 30 dic -

    Attacco israeliano all'aeroporto siriano di Aleppo

    Secondo i media siriani un massiccio attacco aereo, attribuito a Israele, ha preso di mira l'aeroporto internazionale di Aleppo, nel nord della Siria. La radio filo-governativa Sham FM non riferisce di danni allo scalo, ma le immagini che circolano sui social mostrano grandi pennacchi di fumo nell'area. 

  • 30 dic -

    Esercito israeliano: fatta irruzione in base intelligence di Hamas a Khan Yunis

    L'esercito israeliano ha reso noto di aver fatto irruzione nella base del quartier generale militare della divisione di intelligence di Hamas a Khan Yunis, dopo essere avanzato ulteriormente nel sud di Gaza. Il quartier generale dell'intelligence è responsabile di tutte le attività sensibili del gruppo terroristico - ha detto l'Idf - aggiungendo di aver localizzato nello stesso complesso anche un centro di comando della Jihad islamica palestinese. L'esercito ha riferito di aver trovato materiale di intelligence "molto prezioso" e ha fatto irruzione in diversi altri siti di Hamas. Le tv israeliane mostrano i video delle operazioni. 

  • 30 dic -

    A Gaza il bilancio delle vittime sale a 21.672 (i feriti sono oltre 50mila)

    Dall'inizio dei bombardamenti e dei raid di Israele nella Striscia di Gaza, le vittime palestinesi sono arrivate a 21.672. Lo riferisce il locale ministero della Sanità, aggiungendo che i feriti, al momento, sono 56.165. Solo nelle ultime 24 ore sono morte 165 persone e altre 250 sono rimaste ferite. 

  • 30 dic -

    Israele, le testimonianze sugli stupri del 7 ottobre - VIDEO

  • 30 dic -

    M.O., WSJ: circa il 70% delle case di Gaza sono danneggiate o distrutte

    Il Wall Street Journal riferisce che circa la meta' degli edifici di Gaza sono stati danneggiati o distrutti durante la guerra, una cifra che spiega anche quasi il 70% delle case. Il rapporto cita l'analisi della fotografia satellitare della Striscia e di altri metodi di telerilevamento.

  • 30 dic -

    Israele: feroci combattimenti in corso in tutta Gaza

    Feroci combattimenti sono in corso questa mattina a Gaza tra l'esercito israeliano e i terroristi di Hamas, riferisce l'Aeronautica militare israeliana su X. I combattimenti, scrive il Times of Israel, si stanno svolgendo in tutta la Striscia. L'Idf (le forze di difesa israeliane) ha reso noto di aver distrutto ieri due edifici militari di Hamas nella città settentrionale di Beit Lahia.

  • 30 dic -

    Hamas: nostra priorità è fermare aggressione Gaza

    La priorità di Hamas è "fermare l'aggressione contro Gaza una volta per tutte". Lo ha detto ad Al Jazeera Osama Hamdan, alto funzionario del gruppo palestinese in Libano, commentando le voci su un possibile nuovo accordo per il rilascio di ostaggi in cambio di una tregua. Hamdan ha spiegato che prima dell'interruzione dei combattimenti nella Striscia di Gaza non si può parlare di uno scambio tra prigionieri palestinesi e ostaggi. Ha aggiunto che l'eventuale rilascio dei prigionieri in cambio di un cessate il fuoco di un mese, dettaglio riportato dai media israeliani, non è stato discusso.

  • 30 dic -

    Israele: "Eliminata cellula terroristica a Gaza City"

    Le truppe di terra israeliane hanno ucciso "decine di terroristi" a Gaza City, inclusi 15 colpiti dall'Aeronautica militare: lo hanno reso noto le Forze di difesa israeliane (Idf). Le truppe di terra hanno eliminato anche una cellula terroristica nel rione di Shejaiya di Gaza City, insieme ad un
    "terrorista armato di lanciagranate". 

  • 30 dic -

    Usa, Biden approva la vendita d'emergenza di armi a Israele

    L'amministrazione Biden, per la seconda volta nel mese, ha aggirato il Congresso e approvato la vendita di emergenza di armi a Israele per un valore di 147,5 milioni di dollari. La decisione è stata presa "per l'urgenza delle necessità di Israele", la cui sicurezza è definita "vitale per gli interessi americani".

  • 30 dic -

    Hamas: "Nessun rilascio di ostaggi finché si combatte"

    Un leader di Hamas, Osama Hamda, ha detto che "non si parla di un rilascio di ostaggi israeliani finché proseguono i combattimenti a Gaza".

  • 30 dic -

    Qatar: "Hamas è pronto a riprendere i colloqui per il rilascio di ostaggi"

    I mediatori del Qatar hanno riferito a Israele che Hamas ha "accettato in linea di principio" di riprendere i colloqui sul rilascio di circa 40 ostaggi detenuti a Gaza in cambio di una settimana, o due, di pausa nei combattimenti". Lo sostiene, citando tre funzionari israeliani, il quotidiano Walla. Al centro dei colloqui ci sarebbe una proposta avanzata qualche settimana fa dal capo dell'agenzia di spionaggio israeliana Mossad, David Barnea, durante un incontro con il capo della Cia americana, Bill Burns, e il primo ministro del Qatar, Sheikh Mohammed bin Abd. al-Rahman al-Thani. La proposta prevedeva il rilascio di circa 40 ostaggi, tra cui donne, uomini di età superiore ai 60 anni e persone che necessitano di cure mediche urgenti. In cambio, lo Stato ebraico fermerebbe le operazioni militari a Gaza per una settimana o due e rilascerebbe un certo numero di palestinesi che sono stati detenuti nelle carceri israeliane.

  • 30 dic -

    Hezbollah: "L'Italia fa parte della coalizione del male" - VIDEO

Espandi