La procura di Ravenna ha notificato a 36 persone, tra medici e pazienti, l'avviso di conclusione delle indagini per l'ipotesi di reato di falso in concorso legata alla certificazione di presupposti, ritenuti fasulli, per ottenere l'esenzione dalle vaccinazioni contro il Covid-19. I medici sono sette e risiedono a Ravenna, Cotignola (Ravenna), Manciano (Grosseto), Napoli, San Pietro in Vincoli (Ravenna), Verona e Rieti. I pazienti sono perlopiù ravennati e, in alcuni casi, provenienti da altre province o regioni.