nella 28esima puntata

Beatrice Luzzi rientra nella casa del "Grande Fratello": "Il mio babbo aveva bisogno di me"

L'attrice torna nel reality e si confronta con Rosanna Fratello: "Hai detto cattiverie gratuite e ingiustificate"

È una puntata piena di sorprese quella del "Grande Fratello" che inizia con un grande rientro, quello di Beatrice Luzzi. L'attrice si era allontana per problemi personali, il papà doveva subire un intervento. "Il mio babbo sta bene, dovevo stargli vicino", dice l'attrice in confessionale prima di rientrare nella casa e riabbracciare i suoi coinquilini ai quali è mancata tanto. "Mi è mancata tutta la famiglia del Grande Fratello che ringrazio per quello che ha fatto per me", aggiunge Beatrice che non vede l'ora di passare le feste insieme agli altri concorrenti. 

Il rientro nella Casa - "Scusatemi se sono dovuta uscire, mio padre non è stato tanto bene e ha avuto bisogno di me. La mia famiglia aveva bisogno di me. Mi siete mancati tantissimo. Stando fuori dalla Casa mi sono resa conto di quanto mi siate mancati e quanto questa esperienza sia grandiosa. Avevo tanta voglia di fare il Natale con voi. Dobbiamo mettercela tutta per noi e per il pubblico", così Beatrice appena rientrata nella casa subito prima di riabbracciare gli altri concorrenti. 

Il litigio con Rosanna - Messo da parte l'entusiasmo per il ritorno, Beatrice non si smentisce e ritorna subito all'attacco. L'attrice si confronta subito con Rosanna Fratello che in più occasioni si è espressa in modo negativo nei suoi confronti. "Io come detto nelle due puntate non credo potrò mai perdonare Rosanna. L’abbiamo accolta come una gran signora. Poi ha sparato a zero su tutti, in particolare su di me e Fiordaliso. Cattiverie gratuite e ingiustificate. Io non la posso più prendere in considerazione", dichiara Beatrice. "Non sono quella che hai descritto, mi dispiace fà come credi e comunque sia sono una persona e vorrei essere trattata come tale e non da regina sul pisello", replica la cantante che poi accusa tutte le donne della casa di essersi "coalizzate" contro di lei.