il caso

Capocastello di Mercogliano (Avellino), presepe con "due Marie" in nome dell'inclusione

A "Dritto e Rovescio" parla il parroco del paese: "Bisogna accogliere tutte le famiglie"

L'inviato di "Dritto e Rovescio" è andato a Capocastello di Mercogliano, in provincia di Avellino, dove fa discutere il presepe allestito nella parrocchia: con "due Marie" e senza San Giuseppe.

"Simboleggia due mamme che hanno un figlio", spiega don Vitaliano Della Sala, sottolineando che il Natale non è una tradizione. "Se nascesse quest'anno, Gesù Bambino potrebbe anche nascere in una famiglia arcobaleno. Bisogna accogliere pure queste famiglie e farle sentire a casa loro".

"San Giuseppe è in sacrestia, con gli altri pastori a fargli compagnia", spiega il parroco al giornalista della trasmissione di Rete 4. "È un uomo paziente, che accetterebbe anche un presepe così".