Via libera definitivo dall'Aula del Senato al decreto legge che contiene disposizioni urgenti per gli Uffici presso la Corte di Cassazione in materia di Referendum. I voti favorevoli sono stati 117, nessun contrario e 23 astenuti. L'Ufficio centrale per il referendum potrà così avvalersi di personale aggiuntivo per consentire l'espletamento delle operazioni di verifica delle sottoscrizioni relative alle richieste di referendum presentate dopo il 31 ottobre 2021. Si garantisce così la gestione delle numerose iniziative referendarie. A copertura dei costi viene autorizzata la spesa di 1,372 milioni di euro all'anno a decorrere dal 2024.