Joe Biden accende la corsa alle presidenziali di Usa 2024. "Donald Trump rappresenta molte minacce per questo Paese. Dal diritto di scelta ai diritti civili e al diritto di voto, alla posizione dell'America nel mondo. Ma la più grande minaccia di tutte è quella che Trump pone alla nostra democrazia. Se perdiamo questa, perdiamo tutto". Il presidente americano è andato così all'attacco del suo probabile rivale nella corsa alla Casa Bianca, durante un evento elettorale in California. Non si è fatta attendere la replica di Trump, che rimanda l'invettiva al mittente: "Non sono una minaccia, salverò la democrazia. La minaccia è Joe Biden".
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Secondo Biden, gli Stati Uniti "non possono permettersi di rischiare di avere Trump in carica nel 250esimo anniversario della Dichiarazione di Indipendenza", che cadrà nel 2026.
Biden contro Trump: "L'unico perdente a non rispettare la volontà del popolo" -
"Tutto quello che dobbiamo fare è scendere in campo. Scendere in campo di nuovo e far sentire la nostra voce", ha dichiarato ancora Biden, che poi torna ad attaccare Trump sulla quastione dell'assalto a Capitol Hill. "Il 6 gennaio 2021 Trump era seduto per ore nella sua sala da pranzo privata vicino allo Studio Ovale, guardando tutto ciò che accadeva in TV. La folla che attacca la polizia del Campidoglio, uccide e profana il Campidoglio", ha proseguito il presidente in carica, definendo il tycoon "il primo candidato perdente nella storia a rifiutarsi di accettare la volontà del popolo".
"Trump ha promesso di diventare un dittatore" -
Joe Biden ha concluso il suo intervento ammonendo che, nonostante tutto quello che ha fatto, Trump "ha promesso di essere peggio nel secondo mandato. Sta minacciando di usare l'esercito americano nelle strade d'America per dare la caccia ai suoi oppositori politici". Infine l'inquilino della Casa Bianca ha ricordato la promessa del suo predecessore di voler essere un dittatore, ma "solo nel primo giorno". "Bene, grazie a Dio, solo per un giorno", ha ironizzato, facendosi il segno della croce.
"Se non ci fosse Trump non so se mi ricandiderei" -
Qualche giorno fa Joe Biden aveva dichiarato, senza mezzi termini, di essersi candidato alla rielezione "per non permettere" al suo predecessore di vincere. Durante un raduno elettorale a Boston, in Massachusetts, il presidente aveva ribadito che Trump rappresenta un rischio per la democrazia statunitense. "Forse non avrei corso per la rielezione, se lui non si fosse candidato: ma non possiamo permettere che vinca".
La replica di Trump: "Da Biden fake news, io salverò la democrazia" -
Donald Trump ha immediatamente bollato come "bufala" e "disinformazione democratica" l'accusa del presidente americano, utilizzando l'ormai suo consueto appellativo di "Biden corrotto". "Ci credete? Questa è la nuova linea dei Democratici. Ci risiamo: 'Russia, Russia, Russia, Ucraina, Ucraina, Ucraina. Una bufala dopo l'altra". Secondo quanto affermato dal tycoon, gli attacchi di Biden sarebbero un "disperato e spudorato tentativo di distrarre dai mostruosi abusi di potere che la sinistra sta commettendo sotto gli occhi di tutti".