Emergono nuovi elementi sul femminicidio di La Spezia. Alfredo Zenucchi ha confessato di aver ucciso la moglie, Rossella Cominotti, trovata morta in un albergo. La coppia aveva espresso in una lettera, scritta da lei e firmata da entrambi, il proposito di suicidarsi: la missiva è tra gli elementi raccolti dai carabinieri nella stanza dell'hotel di Mattarana, dove è stato trovato il corpo della donna 53enne.
Un giorno e mezzo in stanza con il cadavere -
Alfredo Zenucchi ha confessato l'omicidio della moglie poche ore dopo essere stato fermato dai carabinieri e avrebbe spiegato di aver ucciso la donna mercoledì 6 dicembre. Il corpo della vittima sarebbe dunque rimasto nella stanza dell'hotel un giorno e mezzo prima del ritrovamento: lo stesso Zenucchi sarebbe rimasto in albergo col corpo senza vita della moglie per tutte quelle ore prima di allontanarsi in auto. La breve fuga dell'uomo era iniziata nelle prime ore dell'8 dicembre, dopo aver consumato la colazione nella stessa struttura.