FOTO24 VIDEO24 2

Prima della Scala, 13 minuti di applausi per "Don Carlo" | Dal loggione il grido "no al fascismo"

Applausi di incoraggiamento e diversi "bravo, bravo" dal pubblico per il basso Pertusi, che ha continuato a cantare nonostante un improvviso problema di salute alla gola. Standing ovation per Segre: "Mi è mancato Mattarella"

Fotogallery - La parata di vip alla prima della Scala

1 di 94
2 di 94
3 di 94
4 di 94
5 di 94
6 di 94
7 di 94
8 di 94
9 di 94
10 di 94
11 di 94
12 di 94
13 di 94
14 di 94
15 di 94
16 di 94
17 di 94
18 di 94
19 di 94
20 di 94
21 di 94
22 di 94
23 di 94
24 di 94
25 di 94
26 di 94
27 di 94
28 di 94
29 di 94
30 di 94
31 di 94
32 di 94
33 di 94
34 di 94
35 di 94
36 di 94
37 di 94
38 di 94
39 di 94
40 di 94
41 di 94
42 di 94
43 di 94
44 di 94
45 di 94
46 di 94
47 di 94
48 di 94
49 di 94
50 di 94
51 di 94
52 di 94
53 di 94
54 di 94
55 di 94
56 di 94
57 di 94
58 di 94
59 di 94
60 di 94
61 di 94
62 di 94
63 di 94
64 di 94
65 di 94
66 di 94
67 di 94
68 di 94
69 di 94
70 di 94
71 di 94
72 di 94
73 di 94
74 di 94
75 di 94
76 di 94
77 di 94
78 di 94
79 di 94
80 di 94
81 di 94
82 di 94
83 di 94
84 di 94
85 di 94
86 di 94
87 di 94
88 di 94
89 di 94
90 di 94
91 di 94
92 di 94
93 di 94
94 di 94

Tredici minuti di applausi per la Prima della Scala, che quest'anno ha aperto la stagione con "Don Carlo", diretto da Riccardo Chailly. Ovazione per la soprano Netrebko. Qualche "buu" per la regia di Lluis Pascal. E' stata una serata inusuale, anche per la presenza nel palco reale, dove solitamente siede il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, di Liliana Segre. "Per me è stata una serata bellissima", ha detto la senatrice a vita (che ha ricevuto una standing ovation). Accanto a lei il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il presidente del Senato Ignazio La Russa. Serata inusuale poi per le urla partite dal loggione, "no al fascismo" prima dell'inno di Mameli e "viva l'Italia antifascista" dopo. Inusuale infine per il malore del basso Michele Pertusi che, nonostante i problemi di voce, ha continuato a esibirsi.

Tgcom24

Identificato dalla Digos lo spettatore che ha urlato "viva l'Italia antifascista"  E' stato identificato dalla Digos lo spettatore che ha urlato 'viva l'Italia antifascista' prima dell'inizio della Prima della Scala. "L'ho buttata sul ridere, ho detto agli agenti che avrebbero dovuto legarmi e arrestarmi se avessi detto 'viva l'Italia fascista' ma così no", ha raccontato l'uomo, un 65enne.

La Russa: "Urlo? Non l'ho sentito"  Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha spiegato nel secondo intervallo del Don Carlo di non avere udito l'urlo contro il fascismo. Il vicepremier Matteo Salvini ha commentato così: "Opera bellissima, poi se uno va a fischiare agli Ambrogini o a sbraitare alla Scala ha un problema, è nel posto sbagliato. Alla Scala si ascolta, non si urla".

Malore per il basso, ma ha continuato a cantare  "Michele Pertusi è stato vittima improvvisamente di un problema di salute alla gola. Andrà avanti con la recita con molto coraggio, ma avrà bisogno del vostro appoggio". Così il sovrintendente della Scala Dominique Meyer ha annunciato prima che si alzasse il sipario sul terzo e quarto atto del "Don Carlo" che il basso parmigiano continuerà nonostante le difficoltà ad interpretare il ruolo di Filippo II. Per lui applausi di incoraggiamento e diversi "bravo, bravo" dal pubblico.

Abiti rossi contro la violenza sulle donne  Alcune ospiti della Prima hanno voluto sfatare la tradizione che vieta il rosso a teatro per mandare un messaggio contro la violenza sulle donne. Sabina Negri, drammaturga, ha indossato delle scarpe rosse e davanti al Piermarini ha tirato fuori le chiavi dalla borsa per far rumore come chiesto dalla sorella di Giulia Cecchettin, mentre il chirurgo plastico Dvora Ancona si è fatta realizzare un abito rosso da Antonio Riva. 

Fotogallery - Il "Don Carlo" di Verdi inaugura la stagione del Teatro alla Scala

1 di 19
2 di 19
3 di 19
4 di 19
5 di 19
6 di 19
7 di 19
8 di 19
9 di 19
10 di 19
11 di 19
12 di 19
13 di 19
14 di 19
15 di 19
16 di 19
17 di 19
18 di 19
19 di 19

Meyer: "Il Don Carlo una delle opere che preferisco"  Il sovrintendente della Scala Dominique Meyer, entrando in teatro per la Prima, ha commentato così l'opera scelta per aprire la stagione: "Un capolavoro di Verdi, una delle opere che preferisco: grandi cantanti, un grande maestro, una grande orchestra. So che voi tutti siete interessati alla parte sociale di questa apertura, io sono più interessato alla parte culturale". Dal palco ha poi espresso la propria soddisfazione per il fatto che il canto lirico italiano sia diventato patrimonio immateriale universale dell'Unesco.

Meyer: "Ci sono sempre polemiche alla Prima"  "La Prima della Scala è sempre un momento in cui escono tante cose vere o false": il sovrintendente Meyer ha liquidato in questo modo le polemiche sulle presenze nel palco reale. "Ho chiesto a tutto il teatro di concentrarsi sul nostro lavoro - ha aggiunto - che è produrre uno spettacolo bello e importante". Il presidente Mattarella "ha sempre dimostrato un grande affetto per la Scala e sento molto la sua mancanza a livello personale", ha aggiunto Meyer, ricordando i tanti momenti in cui il Capo dello Stato ha assistito a spettacoli scaligeri, anche in momenti difficili come la pandemia. 

Fontana: "Le polemiche? Alla fine vince La Scala"  Anche il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, poco prima dell'inizio del "Don Carlo" aveva smorzato le polemiche: "Alla fine, vince sempre la Scala. Più forte delle polemiche e delle provocazioni, il nostro Teatro, soprattutto nella giornata di Sant'Ambrogio, si eleva su tutto e con la sua maestosità si impone come eccellenza lombarda di cui tutti gli Italiani vanno fieri".

Segre: "Bel punto da ricordare"  Accompagnata dal sindaco Giuseppe Sala la senatrice a vita Liliana Segre, a proposito del posto in palco reale, ha dichiarato: "Sono una abbonata della Scala, sono partita dal loggione e questo è un bel punto da ricordare". Al suo ingresso è partito un caloroso applauso.

Segre: "Mi manca Mattarella, è come un fratello""  Mi manca Mattarella. Io non ho fratelli né sorelle, ma gli voglio bene come a un fratello", ha aggiunto la senatrice a vita. La serata "mi piace moltissimo. Sono una habitué della Scala, andavo in loggione e pian piano sono scesa fino alla platea. Quest'anno gentilmente il sindaco e La Russa mi hanno chiesto di venire nel palco reale. Mi manca Mattarella. Mi invitava sempre nel palco reale durante gli intervalli".

Fotogallery - Prima della Scala, l'arrivo degli ospiti

1 di 105
2 di 105
3 di 105
4 di 105
5 di 105
6 di 105
7 di 105
8 di 105
9 di 105
10 di 105
11 di 105
12 di 105
13 di 105
14 di 105
15 di 105
16 di 105
17 di 105
18 di 105
19 di 105
20 di 105
21 di 105
22 di 105
23 di 105
24 di 105
25 di 105
26 di 105
27 di 105
28 di 105
29 di 105
30 di 105
31 di 105
32 di 105
33 di 105
34 di 105
35 di 105
36 di 105
37 di 105
38 di 105
39 di 105
40 di 105
41 di 105
42 di 105
43 di 105
44 di 105
45 di 105
46 di 105
47 di 105
48 di 105
49 di 105
50 di 105
51 di 105
52 di 105
53 di 105
54 di 105
55 di 105
56 di 105
57 di 105
58 di 105
59 di 105
60 di 105
61 di 105
62 di 105
63 di 105
64 di 105
65 di 105
66 di 105
67 di 105
68 di 105
69 di 105
70 di 105
71 di 105
72 di 105
73 di 105
74 di 105
75 di 105
76 di 105
77 di 105
78 di 105
79 di 105
80 di 105
81 di 105
82 di 105
83 di 105
84 di 105
85 di 105
86 di 105
87 di 105
88 di 105
89 di 105
90 di 105
91 di 105
92 di 105
93 di 105
94 di 105
95 di 105
96 di 105
97 di 105
98 di 105
99 di 105
100 di 105
101 di 105
102 di 105
103 di 105
104 di 105
105 di 105

Espandi