E' bastato un video di pochi secondi per "svelare" o almeno lasciare intuire quale sarà il nome della prossima nuova B-Suv che arriverà nelle concessionarie a giugno del 2024.
La scoperta -
Sarà Alfa Romeo Brennero, nome che, tra l'altro, anche noi avevamo anticipato...ma andiamo per piccoli passi. Sarà il Suv più piccolo di casa Alfa, per cui nei listini vedremo prima il Brennero, poi a salire ci sarà Tonale e Stelvio. Qualche ora fa è apparso sulla pagina Facebook del marchio italiano un video di pochi secondi in cui compaiono solo ed esclusivamente delle coordinate geografiche. Lette, fatta la ricerca: le coordinate inserite nel video corrispondono al Centro Sperimentale Balocco, al Passo dello Stelvio, al Museo di Arese e al Passo del Brennero. Più in basso una frase: "Forse in fondo lo abbiamo sempre saputo". Proprio così, perchè, come abbiamo puntualizzato all'inizio di questo paragrafo, in molti avevano puntato sul nome Brennero per il nuovo B-Suv di Alfa Romeo.
Il ricorso ai canali social -
Non è la prima volta che Alfa Romeo sfrutta il forte legame con la propria comunità di appassionati e i social, invitandoli addirittura attraverso i canali ufficiali a individuare il nome della prossima vettura del Biscione. Lo ha fatto ancora, anche per il progetto che internamente il team Alfa Romeo ha chiamato “Kid”, che si riferisce allo sviluppo del futuro Sport Urban Vehicle, il più “piccolo” della gamma. Questo nuovo, futuro B-Suv ha da subito fatto tanto parlare di sé e in attesa che Alfa Romeo divulghi le prime informazioni, molti designer si sono impegnati in diverse interpretazioni del suo stile. Mesi fa, come abitudine vuole, il Marchio italiano decise di coinvolgere la comunità degli Alfisti, chiedendogli di scegliere il nome di questa nuova Alfa Romeo, utilizzando i canali social del Brand, ma voci di corridoio paventavano già il tanto ipotizzato nome “Brennero”, subito smentito dai vertici Alfa Romeo.
© Ufficio stampa Alfa Romeo
Il ruolo di Alfa Romeo Brennero -
Con il nuovo Sport Urban Vehicle, Alfa Romeo intende ampliare la sua proposta “a ruote alte”, riconfermando la sua indole sportiva anche in un contesto urbano. Se lo Stelvio è stato e rimarrà per sempre il primo SUV della storia di Alfa Romeo (il suo lancio è avvenuto nel 2016) e Tonale ha rappresentato “la metamorfosi” del Marchio anche e soprattutto per l’esordio del Biscione nel mondo dell’elettrificazione, il progetto “Kid” consentirà ad Alfa Romeo di commercializzare la sua prima proposta totalmente elettrica (tra qualche riga vi spieghiamo perchè), e non solo. Non ci sono ulteriori informazioni ufficiali ma si sa che nascerà sulla piattaforma CMP, la stessa della Jeep Avenger e della Fiat 600. Da questo particolare potremmo anticipare una notizia che potrebbe essere molto attendibile: Brennero potrebbe avere gli stessi motori delle due cugine di piattaforma, sia endotermici (mild hybrid) che elettrico e in tal senso è ipotizzabile che proprio Brennero sarà la prima Alfa Romeo 100% elettrica.