"Nessun commercio elettronico o colosso del web potrà mai sostituire la funzione culturale e sociale che ricoprono commercianti, artigiani, esercizi di vicinato". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un videomessaggio inviato all'Assemblea di Confesercenti a Venezia, spiegando che "voi siete dispositivi di sicurezza e socialità, il principale antidoto alla desertificazione delle nostre strade, allo spopolamento dei nostri borghi".
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"Serve equilibrio tra commercio online e tradizionale" -
"Penso all'avvento del commercio elettronico e delle grandi piattaforme online - ha spiegato ancora il premier -, una innovazione che la pandemia ha contribuito ad accelerare in modo determinante e che se non è adeguatamente governato, può portare insieme a grandi opportunità anche enormi rischi. E' un cambiamento che è ancora in atto, sul quale è necessario trovare un giusto equilibrio per fare in modo che il suo impatto sul nostro sistema economico e produttivo sia sostenibile"
Potenza del Made in Italy -
"Certo - ha continuato -, noi possiamo contare su due punti di forza: la capacità di fare rete dei commercianti e degli artigiani italiani e la straordinaria potenza del Made in Italy, un brand globale di cui i colossi del commercio non possono fare a meno e che nessun altro è in grado di eguagliare".
"Lo Stato non può lasciarvi soli" -
Meloni ha poi sottolineato come commercianti e artigiani non possano "essere lasciati da soli" e, ha aggiunto, "noi siamo convinti che lo Stato debba fare la sua parte. A cominciare proprio dalla sicurezza, che è la precondizione per fare impresa e per permettervi di alzare ogni mattina la saracinesca della vostra attività. E' il motivo per il quale questo governo ha deciso di aumentare gli organici delle forze dell'ordine, di stanziare un miliardo e mezzo di euro per rinnovare i loro contratti, potenziare l'operazione 'Strade sicure' e riconoscere ai nostri uomini e alle nostre donne in divisa maggiori strumenti per fare il loro lavoro".
A Bonomi: "12 miliardi per le aziende" -
Giorgia Meloni ha anche visitato la Fiera dell'Artigianato a Rho, dove ha fatto cenno alle modifiche del Pnrr rivolgendosi al presidente di Confindustria Carlo Bonomi: "Presidente - ha detto -, quando abbiamo approvato la Manovra qualcuno ha detto che non c'era la necessaria attenzione alle imprese: non c'era perché stavamo facendo il lavoro di revisione del Pnrr che avrebbe generato 12 miliardi per le aziende".