PADOVA

Giulia Cecchettin, il padre al funerale: "Trasformiamo questa tragedia in cambiamento"

Il messaggio di Gino Cecchettin durante le esequie nella basilica di Santa Giustina a Padova: "La sua morte può mettere fine alla violenza sulle donne"

"Dobbiamo trasformare la tragedia in una spinta per il cambiamento". Sono le parole di Gino Cecchettin, padre di Giulia Cecchettin, durante i funerali della ragazzi che si sono svolti nella mattina di martedì 5 dicembre nella basilica di Santa Giustina a Padova. "La vita di Giulia è stata sottratta in maniera crudele, ma la sua morte può e deve essere il punto di svolta per mettere fine alla terribile piaga della violenza sulle donne", ha detto ila padre della ragazza uccisa dall'ex fidanzato Filippo Turetta nel suo messaggio letto al termine del funerale della figlia.

"Mia figlia Giulia era proprio come l'avete conosciuta, una giovane donna straordinaria, allegra e vivace, mai sazia di imparare - ha aggiunto Gino Cecchettin -. Ha abbracciato la responsabilità della gestione familiare dopo la prematura perdita della sua amata mamma.  Cara Giulia, grazie per questi 22 anni vissuti insieme e per l'immensa tenerezza che ci hai donato. Anche io ti amo tanto, e anche Elena e Davide ti adorano. Io non so pregare, ma so sperare: voglio sperare insieme a te, Elena, la mamma, insieme a tutti i presenti, che tutta questa pioggia di dolore fecondi il terreno delle nostre vite e voglio sperare che un giorno possa germogliare, che produca il suo frutto di amore, perdono e di pace. Addio Giulia amore mio".  

 Un lungo applauso ha accolto la fine del saluto che Gino Cecchettin ha fatto al termine del funerale della figlia Giulia. Una volta arrivato al banco della prima fila, ha abbracciato e stretto forte i due figli.