Il caso

Usa, condannato a sei mesi di carcere lo youtuber che aveva fatto schiantare il suo aereo per ottenere visualizzazioni

Sul caso, il pilota aveva mentito agli investigatori. "Questa esperienza è stata umiliante", ha detto, descrivendo la sentenza come una "decisione giusta"

© You Tube

Il pilota e youtuber Trevor Jacob è stato condannato a sei mesi di carcere per aver fatto schiantare intenzionalmente il suo aereo per poi pubblicare il video sulla sua piattaforma e aumentare le visualizzazioni e aver successivamente mentito al riguardo agli investigatori statunitensi. Lo riporta la Bbc. In una dichiarazione, Jacob ha affermato che "questa esperienza è stata così umiliante" e ha descritto la sentenza come una "decisione giusta".

Il caso - Nel novembre del 2021, Jacob era decollato da un aeroporto di Santa Barbara, in California, con il suo aereo dotato di telecamere. Dopo 35 minuti di volo, si era paracadutato, sempre riprendendosi con una videocamera, nella foresta nazionale di Los Padres, prima dello schianto del velivolo. Il pilota era poi tornato sul luogo dell'incidente e aveva recuperato il filmato.

Il video del fatto, dal titolo "I Crashed My Airplane", era stato pubblicato su Youtube il 23 dicembre e aveva raggiunto rapidamente i 3 milioni di visualizzazioni, ma aveva anche destato i primi sospetti degli utenti e delle autorità. Jacob non aveva tentato di chiamare il controllo del traffico aereo, né aveva provato a riavviare il motore o cercare un posto sicuro dove atterrare.

L'uomo aveva inizialmente detto agli investigatori che lo schianto era avvenuto a causa di una perdita di potenza del motore. Aveva anche affermato di non sapere dove fosse precipitato il velivolo. L'indagine federale, però, ha rilevato che, dopo poche settimane, il 10 dicembre 2021, Jacob era tornato con un amico sul luogo dell'incidente e insieme avevano rimorchiato l'aereo, che poi era stato fatto a pezzi e gettato nei bidoni della spazzatura per sviare le indagini in corso.

Jacob ha ammesso l'intenzione di ostacolare le indagini eliminando il mezzo e di aver realizzato il video per guadagnare denaro nell'ambito di una partnership con un'azienda. Ha anche ammesso di aver mentito quando ha riferito agli investigatori che l'aereo aveva avuto un problema tecnico. Nell'aprile del 2022, la Federal Aviation Administration gli aveva revocato la licenza da pilota.

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