L'accusa è atti persecutori

Vergiate (Varese), minaccia di morte l'ex moglie sul posto di lavoro: arrestato

Un 50enne, di origine straniera con cittadinanza italiana, è accusato di stalking e atti persecutori. La donna, che è stata anche insultata, ha subito chiamato i carabinieri 

© Carabinieri

Un 50enne è stato arrestatoVergiate (Varese) con l'accusa di stalking nei confronti della ex moglie. L'uomo, di origini straniere ma con cittadinanza italiana, ha seguito la donna sul posto di lavoro insultandola e minacciandola di morte: "Se non torni con me ti ammazzo", le avrebbe detto. La ex moglie ha immediatamente chiamato i carabinieri, intervenuti in pochi minuti, che hanno fermato l'uomo. 

Atti persecutori: minacce e telefonate -

 L'arresto è avvenuto d'intesa con il pubblico ministero di Busto Arsizio, Ciro Caramore, per atti persecutori. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, era da circa un anno, cioè da quando era stato lasciato, che il 50enne minacciava, pedinava e tempestava la vittima con messaggi e telefonate. Ora l'uomo è in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria. 

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