Se la chiamano la "bestia" ci sarà un perchè. Vi raccontiamo le caratteristiche delle due nuove moto di KTM, la 1390 Super Duke R e la 1390 Super Duke R Evo.
Cominciamo da fuori -
Il primo dettaglio che si nota è il nuovo faro a LED, che è anche più leggero di quasi 700 grammi rispetto a quello che monta il vecchio modello. Le luci di posizione e DRL sono collocate sul perimetro del faro e si auto-regolano in intensità in base alle condizioni di luce ambientale, attraverso un sensore di luminosità integrato nel cruscotto. Il faro è dotato di serie della funzione Coming Home, che lo fa restare acceso per qualche istante dopo lo spegnimento del motore: questo permette di illuminare l'area circostante e di offrire maggiore sicurezza quando si parcheggia in zone scarsamente illuminate. La 1390 Super Duke R si caratterizza anche per la forma più muscolosa del nuovo serbatoio da 17,5 litri (1,5 litri in più rispetto al precedente), dotato di una nuova presa d’aria e progettato con un avanzato sistema computerizzato che consente di ottimizzare lo spessore dei pannelli, a tutto vantaggio della riduzione del peso complessivo. Sono nuovi anche i convogliatori e le alette aggiuntive, che insieme contribuiscono ad aumentare la deportanza alle alte velocità. Nella parte posteriore il telaietto è stato ulteriormente alleggerito ed è stata eliminata la luce del freno, particolare che regala alla moto un look ancora più essenziale e deciso. Anche lo schema cromatico è tutto nuovo, ispirato alla prima 990 Super Duke del 2005, ma c'è anche una seconda variante di livrea “total black”.
© Ufficio stampa KTM
Entriamo nei particolari della tecnica -
Non solo estetica: anche il motore LC8 della nuova Super Duke è stato aggiornato e portato a una potenza di 190 CV, con una coppia 145 Nm. I tecnici di Mattighofen hanno portato l’alesaggio a 110 mm, per raggiungere la cilindrata di 1.350 cm³, mentre nelle teste è stato integrato un inedito variatore di fase che realizza due diverse alzate valvola in funzione del regime di rotazione, aumentando in modo impercettibile il peso del motore. Tra le novità, ci sono anche i nuovi pneumatici bimescola Michelin Power GP, che lavorano insieme al nuovo ammortizzatore posteriore WP APEX completamente regolabile. KTM ha specificato che sul mono è possibile intervenire separatamente sulle impostazioni della compressione alle alte e basse velocità, l'estensione e il precarico senza l’utilizzo di attrezzi inoltre, grazie al rivisto Dual Compression Control (DCC) si può ottenere un miglior setting della compressione. All’anteriore invece, la nuova forcella Open Cartridge WP APEX da 48 mm con tecnologia split consente di effettuare ulteriori regolazioni, affinché il pilota possa raggiungere il miglior feeling con la moto.
C'è anche la Evo -
Vediamo sulla Evo cosa c'è di diverso e di nuovo: la gestione elettronica delle sospensioni semi-attive WP ha ricevuto un nuovo step evolutivo grazie all'ultima generazione della tecnologia SAT, che consente un controllo dello smorzamento in tempo reale e offre un ampio spettro di regolazioni, per passare da un assetto più confortevole a uno più rigido senza troppi problemi. Tutto il sistema è gestito dalla centralina elettronica Suspension Control Unit (SCU), che adatta automaticamente la velocità di smorzamento tramite valvole magnetiche, rilevando le condizioni del fondo stradale e lo stile di guida del pilota. Infine, sia la Duke R che la Duke R Evo hanno ricevuto un aggiornamento nei due riding mode opzionali Performance e Track, ora completi di lap timer e statistiche della telemetria. Le nuove 1390 Super Duke R e R Evo saranno disponibili presso tutti i Concessionari Ufficiali KTM tra la fine di gennaio e i primi giorni di febbraio 2024.