Un'irriconoscibile star tv degli anni Novanta sfila sul red carpet alla 91esima Hollywood Christmas Parade e appare anni luce lontano dal supereroe, che lo ha reso famoso trent'anni fa. Si tratta di Dean Cain, noto principalmente per aver interpretato Clark Kent/Superman al fianco di Teri Hatcher in "Lois & Clark: Le nuove avventure di Superman", trasmesso dal 1993 al 1997 sulla ABC.
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Elegantissimo, con una camicia bianca e una cravatta rosa, l'attore, oggi 57enne, non mostra certo più la prestanza fisica di quando indossava il costume di Superman e appare piuttosto appesantito.
La carriera dell'attore protagonista di molti film -
Nel corso della sua carriera Cain ha anche interpretato il ruolo del vero detective James "Woody" Woods in "Gosnell: The Trial Of America's Biggest Serial Killer".
Il film del 2018 è basato sulla storia di Kermit Gosnell, un abortista della Pennsylvania che è stato condannato per l'omicidio di tre bambini e per l'omicidio colposo di una donna incinta affidata alle sue cure.
Prima di allora però l'attore ha lavorato in moltissimi altri film tra cui "Best Men - Amici per la pelle", un film di Tamra Davis nel 1997, mentre nel 2001 ha recitato insieme a Timothy Olyphant in "Il club dei cuori infranti". Nel 2003 ha preso parte al film "Out of Time".
E' stato attore protagonista di alcuni film come "Post Impact - La sfida del giorno dopo" e "Contatto finale". Dal 2005 al 2006 ha recitato come personaggio ricorrente nella serie televisiva "Las Vegas" nel ruolo di Casey Manning. Nel 2008 è riapparso sul grande schermo insieme a Christopher Walken nel film "5 dollari al giorno".
Nel 2009 è stato nel cast di "Tre bambini sotto l'albero", mentre nel 2010 nel film "Una tata per Natale". E acora nel 2011 in "Un avvocato per Babbo Natale", un film di Timothy Bond, e nel 2012 in "5 Days of War".
Ha inoltre interpretato il ruolo di Jeremiah Danvers in alcuni episodi della serie televisiva "Supergirl".
Contro la cultura dell'annullamento -
Nel 2020, Dean ha criticato un articolo d'opinione del Time Magazine che paragonava i supereroi agli agenti di polizia affermando che l'odierna "Cancel Culture" avrebbe censurato il famoso slogan "verità, giustizia e stile americano" del suo personaggio.
Nei giorni e nelle settimane successivi all’uccisione di George Floyd a Minneapolis da parte della polizia, Cain ha preso posizione contro la “cultura dell’annullamento” dichiarando che i tentativi di ritrarre i poliziotti come intrinsecamente violenti erano "totalmente falsi" e che gli appelli a riesaminare il modo in cui la cultura pop tratta supereroi come Batman, Spider-Man e Punisher - accusati di essere "poliziotti con il mantello" - erano "folli".
"Queste persone che urlano retorica anti-polizia tutto il giorno, quando la loro vita è minacciata e hanno bisogno di un eroe, chiameranno i servizi di emergenza e un agente di polizia si presenterà", ha detto l'attore a Fox News in un'intervista.
Dean ha prestato giuramento come agente di polizia di riserva presso il dipartimento di polizia di Pocatello, secondo l'Idaho State Journal.
Facendo riferimento a casi di brutalità della polizia, Cain ha ammesso che ci sono state “brutte situazioni” e “mele marce”, ma ha insistito sul fatto che “il 99,9% di tutti gli agenti di polizia” sono non violenti e “fanno un lavoro fantastico”.
“Tutta questa “cultura dell’annullamento” in cui viviamo in questo momento è pazzesca”, ha detto.
‘È come una prima versione di “1984” di George Orwell’