Ai nastri di partenza la quindicesima edizione di Transmissions, l’appuntamento internazionale targato Associazione Culturale Bronson che presenta il meglio della ricerca in ambito sonoro per dare vita a un evento unico nel suo genere. Il festival si tiene da giovedì 23 a sabato 25 novembre negli spazi del rinnovato Teatro Rasi, negli spazi della duecentesca Chiesa di Santa Chiara e del MAR Museo d’Arte della città di Ravenna, adiacente al Teatro. La direzione artistica di quest'anno è affidata alla compositrice e musicista statunitense Kali Malone, figura di culto della scena globale nell'esplorazione delle profondità del suono grazie ai suoi studi su minimalismo, elettroacustica e inusuali metodi di accordatura.
Il festival -
Grazie al suo format inedito, caratterizzato dalla curatela esterna, Transmissions ha saputo affermarsi in questi anni come un progetto unico, capace di cambiare pelle ogni anno, rinnovando stimoli e moltiplicando le sue traiettorie, ma restando al contempo fedele alla vocazione originale: un festival realizzato dagli stessi artisti, capaci di generare intorno a sé una community che riunisce protagonisti e partecipanti, altra caratteristica di spicco del concept.
La quindicesima edizione -
Kali Malone ha spiegato: "Sono entusiasta di curare l'edizione 2023 di Transmissions insieme a un gruppo di artisti visionari che sono pilastri fondamentali della mia comunità musicale di riferimento. Ho avuto l'onore e il privilegio di collaborare con molti di loro in momenti diversi del mio percorso, imparando tantissimo da loro attraverso lo scambio di esperienze musicali particolarmente arricchenti. La loro profonda sensibilità musicale è per me una fonte costante di ispirazione e una guida, per questo non potrei essere più felice di darmi appuntamento con tutti loro a Ravenna".
I protagonisti -
Tra i protagonisti più attesi della quindicesima edizione spicca la doppia presenza di un’autentica leggenda dell’elettronica sperimentale come lo scozzese Drew McDowall (Coil, Psychic Tv), che inaugurerà il programma dei concerti serali al Rasi con un solo e sarà nuovamente protagonista della serata di chiusura, in tandem con la stessa Kali Malone, per presentare il loro nuovo progetto condiviso con un live inedito, una prima mondiale targata Transmissions; e ancora la danese Puce Mary, protagonista della scena avant-noise globale grazie al suo mix originale tra industrial e drone-music post-apocalittica; la violoncellista e compositrice britannica Lucy Railton, protagonista della scena londinese della ricerca (già co-fondatrice del London Contemporary Music Festival, è ideatrice della rassegna Kammer Klang al Café Oto); la musicista e musicologa libanese Youmna Saba, che esplora da anni le dinamiche della lingua araba associate con la musica elettronica; la svedese Maria W Horn, con il suo originale percorso tra sperimentazione, sound art e neoclassicismo e l’americana Leila Bordreuil, violoncellista e compositrice tra impro, noise e spectral music. Due i protagonisti italiani da non perdere: Heith, artista e musicista di base a Milano, fondatore dell'etichetta di musica sperimentale Haunter Records, e Giuseppe Ielasi, musicista e compositore che, dopo aver esplorato l’ambito della musica improvvisata, dal 2007 si occupa prevalentemente di composizione di musica elettroacustica eseguita e rielaborata in tempo reale dal vivo.
Al programma dei live serali sarà affiancato come sempre il palinsesto di eventi collaterali di Transmissions OFF, che coinvolgerà alcuni degli spazi vitali più importanti del panorama culturale cittadino: si inizia giovedì 23 novembre alle 17 al Fargo Caf con l’inaugurazione della mostra Red Desert Chronicles (Part One) di Adriano Zanni e lo speciale warm-up dj set a cura di Trinity. Venerdì 24 alle 16.30 appuntamento presso la Sala Dantesca della Biblioteca Classense con lo speciale Q&A che vedrà la direttrice artistica della XV edizione di Transmissions in conversazione con Claudia Durastanti, scrittrice e traduttrice italiana, collaboratrice del settimanale Internazionale. Sabato 25 novembre al MAR dalle ore 17.00 il live di Giulio Stermieri, pianista e compositore, uscito da poche settimane su Maple Death Records con il suo primo album in solo Fort Da; a seguire, il dj set di Pie Are Squared, moniker del musicista e sound artist egiziano Mohammed Ashraf. Tutti i giorni al Teatro Rasi dalle 20 a mezzanotte sarà visitabile l’installazione Does Spring Hide Its Joy, lavoro della regista francese Célia Hay sonorizzato da Kali Malone (insieme a Stephen O’Malley e Lucy Railton) e la seconda parte della mostra di Adriano Zanni, Red Desert Chronicles (Part Two). Sempre dalle 20:00, tutti i giorni warm-up djset con Trinity (23 novembre), Jonathan Clancy (24 novembre) e Pie Are Squared (25 novembre).
Il programma -
giovedì 23 novembre - Teatro Rasi
Drew McDowall (UK)
Maria W Horn (SE)
Heith (IT)
venerdì 24 novembre - Teatro Rasi
Puce Mary (DK)
Lucy Railton (UK)
Youmna Saba (LB)
sabato 25 novembre - Teatro Rasi
Kali Malone & Drew McDowall (US/UK)
Leila Bourdreuil (US)
Giuseppe Ielasi (IT)