I Bon Jovi fanno un regalo di Natale anticipato ai fan e pubblicano la loro nuova canzone natalizia, "Christmas isn't Christmas". Con un post su Instagram la band ha annunciato l'uscita, il 17 novembre, di un nuovo brano e per l'occasione hanno festeggiato il loro ritorno discografico con una bevuta al Santa's Pub di Nashville. In uno dei due scatti che accompagnano il post infatti i membri del gruppo, Jon Bon Jovi, David Bryan, Hugh McDonald, Tico Torres, Phil Xenidis, John Shanks ed Everett Bradley, posano davanti al locale. Nell'altro si vedono in fase di registrazione del brano in una chiesa a Nashville riallestita come studio di registrazione.
© Tgcom24
"Christmas isn't Christmas" segna il ritorno discografico del gruppo a tre anni dall'album del 2020 "2020". Accennando ai festeggiamenti della band del New Yersey per il loro 40esimo anniversario (a gennaio 2024 ricorre il 40esimo anniversario del loro album di debutto) l'indimenticato chitarrista Richie Sambora, che ha lasciato i suoi colleghi nel 2013, ha confermato su Absolute Radio di essere in trattativa per una reunion con i Bon Jovi. “C'è un documentario che si sta facendo sulla band a cui ho partecipato, e la gente vuole venire a vederci suonare, e renderà tutti felici. Voglio dire, essenzialmente, è per questo che lo fai a questo punto".
E ha poi aggiunto: “Penso che abbiamo scritto molte canzoni che hanno cambiato la vita di molte persone semplicemente permettendo loro di divertirsi. So che è quello che la musica mi ha fatto... mi ha tenuto compagnia. E spero di poterlo riflettere in quello che faccio. Quindi sì, [una riunione] potrebbe sicuramente accadere. È solo questione di quando tutti saranno pronti a farlo. Sarà un’impresa grande, massiccia”.
E ha poi aggiunto: “Penso che abbiamo scritto molte canzoni che hanno cambiato la vita di molte persone semplicemente permettendo loro di divertirsi. So che è quello che la musica mi ha fatto... mi ha tenuto compagnia. E spero di poterlo riflettere in quello che faccio. Quindi sì, [una riunione] potrebbe sicuramente accadere. È solo questione di quando tutti saranno pronti a farlo. Sarà un’impresa grande, massiccia”.
Questo singolo non è però il primo registrato in occasione di Natale. Nel dicembre 2020 i Bon Jovi hanno presentato in anteprima la loro cover del classico natalizio di The Pogues e Kirsty MacColl, "Fairytale of New York".
Jon Bon Jovi -
Jon Bon Jovi, 61 anni, vincitore del Grammy Award, 11 volte candidato al Grammy Award e membro fondatore della rock band americana è stato intanto nominato come Persona dell'anno MusiCares 2024 e sarà onorato durante il 33esimo gala annuale di beneficenza, il cui ricavato fornirà un supporto essenziale a MusiCares, il principale ente di beneficenza musicale che fornisce servizi sanitari e umani ai professionisti della musica. Il tributo si terrà presso il Los Angeles Convention Center venerdì 2 febbraio 2024, due sere prima della 66esima edizione dei Grammy Awards alla Crypto.com Arena domenica 4 febbraio 2024.
"MusiCares è entusiasta di onorare Jon Bon Jovi al gala Person Of The Year 2024", ha affermato Laura Segura, direttore esecutivo di MusiCares. "I suoi straordinari contributi al rock and roll non solo hanno lasciato un segno indelebile nell'industria musicale, ma anche nel cuore di innumerevoli fan in tutto il mondo. Inoltre, il suo impegno di lunga data al servizio delle persone senza sicurezza alimentare e senza casa ispira tutti noi . Non vediamo l'ora di celebrare lui e i molti modi in cui ha fatto la differenza in questo mondo."
L'impegno filantropico di Jon Bon Jovi -
Oltre ai suoi vasti successi musicali, Jon Bon Jovi è riconosciuto per il suo lavoro filantropico di grande impatto. Nel 2006 ha fondato la Jon Bon Jovi Soul Foundation, un'organizzazione dedicata a interrompere il ciclo della fame, della povertà e dei senzatetto. L'obiettivo dell'organizzazione è riconoscere e massimizzare il potenziale umano delle persone colpite dalla fame, dalla povertà e dai senzatetto, offrendo programmi che forniscano cibo e alloggi a prezzi accessibili, sostenendo al contempo servizi sociali e programmi di formazione professionale. In qualità di ente di beneficenza per la salute e il servizio umano, MusiCares è orgoglioso di far luce sull'importante filantropia di Jon Bon Jovi e spera di aumentare la consapevolezza su queste importanti questioni relative ai diritti umani.
Jon Bon Jovi ha dichiarato: "Sono davvero onorato di essere il vincitore di MusiCares di quest'anno. Il lavoro di MusiCares con i professionisti della musica è di vitale importanza per creare programmi di sostegno e benessere tanto necessari che coltivino una comunità più sana e vivace per tutti noi. Il lavoro filantropico ha è stata una pietra angolare della mia vita ed è sempre andata di pari passo con la mia carriera musicale e i miei successi. Quasi vent'anni fa, quando ho fondato la JBJ Soul Foundation e la JBJ Soul Kitchens, ho visto in prima persona e continuo a vedere oggi l'impatto delle attività di beneficenza basate sulla comunità lavoro. Lo so per certo: aiutare la propria comunità è aiutare se stessi."