a Tizzola di Villa Minozzo

Reggio Emilia, primo nato dopo 30 anni in borgo sull'Appennino: si chiama Axel

Fiocco azzurro a Tizzola di Villa Minozzo, che con l'ultimo arrivato conta attualmente 26 abitanti

Era da trent'anni che nel borgo di Tizzola di Villa Minozzo, sull'Appennino Reggiano, non nasceva un bambino. Ma il 6 novembre, all'ospedale di Reggio Emilia, è arrivato Axel, che smuove il numero di residenti nella piccola borgata: ora sono 26. Lo riporta il quotidiano Qn-il Resto del Carlino. Il fiocco azzurro ha riempito di gioia i genitori, entrambi emiliani, che fino a sette anni fa vivevano e lavoravano in città, a Reggio Emilia, e, poi, hanno deciso di trasferirsi in montagna.

© Tgcom24

"Sono nata e cresciuta a Tizzola - racconta la neomamma, - ho lavorato per 14 anni a Reggio Emilia e 7 anni fa con mio marito abbiamo deciso di lasciare la città e tornare a vivere sull'Appennino". Ora, promette, con l'arrivo del bimbo "non ci muoveremo mai più da qui".

"Nel nostro piccolo riusciamo così ad andare in controtendenza rispetto al calo demografico del nostro Appennino - spiega a sua volta il papà, - qui per la maggior parte i paesi sono abitati da poche persone, quasi tutti anziani; non di rado capita il festeggiamento di qualche centenario. Ma la gente di montagna è molto solidale, all'occorrenza tutti intervengono. Anche per questo, siamo felici che il nostro piccolo cresca qui".

Ti potrebbe interessare