Lo "sciamano" di QAnon, salito alle cronache per l'assalto del 6 gennaio 2021 che fece in un bizzarro abbigliamento con tanto di corna in testa, ha depositato le carte per candidarsi al Congresso nel 2024. Jacob Chansley si presenta in Arizona come "libertario". Lo sciamano non è comunque l'unico dei rivoltosi del 6 gennaio ad aspirare al Congresso: Chuck Hand infatti, un altro dei partecipanti, ha annunciato di voler correre per la Camera in Georgia. Lo riportano i media americani.
La candidatura -
La Costituzione degli Stati Uniti non vieta ai criminali di ricoprire incarichi federali. Ma la legge dell’Arizona vieta ai criminali di votare finché non hanno completato la loro pena e non sono stati ripristinati i loro diritti civili. Chansley ha anche usato il nome Jacob Angeli, anziché il suo cognome legale, che è stato utilizzato per accusarlo e condannarlo per il suo ruolo nell'attacco al Campidoglio e lo identificano come "lo sciamano di QAnon". Il seggio a cui Chansley aspira, è quello della deputata Debbie Lesko, che serve il distretto repubblicano dal 2018 e ha detto che non si ricandiderà. Chiunque vinca le primarie repubblicane nel distretto ha buone possibilità di mantenere il seggio per un lungo periodo.
Chi è lo "sciamano" -
Il suo vero nome è Jacob Anthony Angeli Chansley. Vestito da vichingo con una pelliccia, con il volto dipinto a stelle e strisce e impugnando una bandiera americana, è uno dei sostenitori di Trump che hanno fatto irruzione a Capitol Hill il 6 gennaio 2021. Già protagonista di altre manifestazioni a Phoenix, ha 34 anni ed è seguace di QAnon, teoria cospirazionista di estrema destra secondo la quale esisterebbe un'ipotetica trama segreta organizzata da alcuni poteri occulti che agirebbe contro Trump e i suoi supporter. Per l'assalto al Campidoglio è stato condannato a 41 mesi di carcere, ne ha scontati 27 prima di essere trasferito in una casa di accoglienza a Phoenix nel marzo 2023. E ora, secondo quanto riportato da Cbs News, vuole provare a candidarsi al Congresso.