Sicilia

Mangia e Cambia a Messina: enogastronomia a ritmo slow

Dal 17 al 19 novembre appuntamenti enogastronomici, tavole rotonde, incontri, forum e laboratori del gusto

Slow Food Italia ha scelto Messina quale sede della sua assemblea nazionale che presenterà un progetto di rigenerazione urbana basata sul cibo e per promuovere un nuovo modello di politiche alimentari in grado di avviare percorsi di sviluppo per un intero territorio.

Un palinsesto di eventi rivolto non solo agli operatori del settore ma che si apre ad ogni cittadino interessato al vivere sostenibile.

Mostra mercato - Mangia e Cambia sarà un evento diffuso che coinvolgerà diversi luoghi della città. Piazza Unione Europea di Messina, nel corso dei tre giorni, si trasformerà invece nel cuore pulsante della manifestazione. Qui, a partire da venerdì mattina sarà allestito un vero e proprio Mercato dell’Agroecologia Siciliana dove la rete dei produttori dei Presìdi Slow Food, dell’Arca del Gusto e di prossimità racconteranno la loro opera di custodia e salvaguardia del territorio. Nel mercato si potranno acquistare e degustare i prodotti a filiera corta, stagionali e realizzati nel rispetto dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori, favorendo l’incontro tra produttori di piccola scala, che non riescono ad accedere ai grandi canali commerciali. Il mercato sarà anche il luogo in cui si svolgeranno eventi enogastronomici, laboratori del gusto e forum tematici, dove si potranno inoltre degustare vini del territorio messinese, oltre a vini naturali e biodinamici di vignaioli siciliani.

Turismo sostenibile - Nel Salone delle Bandiere del Palazzo Municipale saranno ospitati i delegati provenienti da tutta Italia per partecipare all’Assemblea Nazionale dei soci di Slow Food Italia. Durante la tre giorni tanti saranno gli eventi e i momenti di riflessione partecipata. Venerdì 17, dalle 17:30, nella sede della Camera di Commercio di Messina, protagonista del dibattito sarà l'importanza del cibo come elemento chiave per innescare il cambiamento. Sarà presentata inoltre la rete See2Sea, attraverso la quale numerose Camere di Commercio italiane avvieranno una cooperazione finalizzata allo sviluppo di buone pratiche di turismo sostenibile, co-marketing territoriale e politiche alimentari che favoriscano la creazione di interconnessioni produttive finalizzate al potenziamento dell’economia dei territori.

Itinerari slow - Saranno anche presentati alla città gli itinerari slow della provincia di Messina, che hanno l'obiettivo di promuovere un nuovo modello di viaggio, fatto di incontri e scambi con agricoltori, casari, pastori, norcini, fornai, viticoltori che, insieme ai cuochi che cucinano i loro prodotti, saranno i narratori dei loro territori e guide speciali alla scoperta delle tradizioni locali. E poi ancora ci sarà il conferimento del premio “Stretto Tra Due Mari”, istituito dal tavolo da Messina Food Policy rivolto a persone, associazioni, istituzioni culturali o imprese che attraverso progetti, azioni e buone pratiche contribuiscono alla transizione ecologica, lavorando alla riduzione dell’impatto ambientale con progetti di green economy e eco-innovazione.

Per maggiori informazioni: www.mangiaecambia.it