Banca Mondiale, arriva il bond sostenibile
La raccolta sarà destinata a finanziare progetti volti a ridurre la povertà, incentivare la sostenibilità ambientale e incrementare il benessere condiviso
La Banca Mondiale ha messo sul mercato un bond sostenibile per finanziare progetti di crescita nei paesi in via di sviluppo. La raccolta sarà destinata a finanziare progetti in linea con lo statuto dell'istituzione con sede a Washington, ovvero ridurre la povertà, incentivare la sostenibilità ambientale e incrementare il benessere condiviso. L’Obbligazione denominata in Euro e della durata di 5 anni corrisponde cedole trimestrali calcolate a un tasso fisso lordo annuo minimo garantito pari al 3%.
Al termine del collocamento (attualmente previsto per il 10 novembre 2023) verrà annunciato il tasso cedolare definitivo, che potrà essere confermato o rivisto, ma solo al rialzo, in base alle condizioni di mercato durante il periodo di collocamento. Il taglio minimo per l'acquisto è 1000 euro e i titoli sono riservati al pubblico retail, cioè investitori semplici oltre che essere assoggettati come nel caso dei BTP o bot a un'imposta del 12,5%. L'ammontare complessivo della raccolta è fissato in 100 milioni di euro. Queste obbligazioni prevedono la possibilità di rimborso anticipato: con un preavviso di almeno 5 giorni lavorativi prima della Data di Rimborso Anticipato, le obbligazioni potranno essere rimborsate anticipatamente al 100% del valore nominale.
Come detto il ruolo della Banca Mondiale è quello di finanziare i 189 paesi membri in via di sviluppo raccogliendo i fondi proprio sui mercati finanziari attraverso l'emissione di bond giudicati dalle agenzie di rating tripla AAA, il massimo del cosiddetto merito di credito, che quindi permettono all'istituzione di finanziarsi a costi relativamente contenuti.
La Banca Mondiale promuove lo sviluppo sostenibile, la riduzione della povertà e la crescita in numerosi settori, tra cui l’agricoltura e la sicurezza alimentare, l’istruzione, l’energia, la finanza, il commercio e l’industria, la sanità e i servizi sociali, la legislazione e la governabilità, i trasporti, l’acqua e l’igiene. I suoi progetti sono sottoposti a rigorosi controlli e procedure d’approvazione, a partire da un’analisi preliminare per comprenderne gli impatti economici, sociali e ambientali.
Acquistare obbligazioni della Banca Mondiale significa finanziare progetti sostenibili e contribuire a ridurre i divari economici e di possibilità tra paesi del mondo.
SU TGCOM24