Era morta in una chiesa a Vigevano (Pavia) la mattina del 3 novembre. Ora La Procura ha aperto un'inchiesta per il decesso della 39enne, di origini albanesi, che ha accusato un malore mentre attendeva l'inizio di un funerale. Due agenti della polizia locale, che l'avevano immobilizzata mentre la donna stava dando in escandescenze, sono indagati con l'ipotesi di accusa di omicidio colposo.
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Invocava il nome di Allah -
La 39enne, che soffriva di problemi psichiatrici, aveva cominciato a urlare, invocando più volte il nome di Allah, secondo quanto scrive il quotidiano "La Provincia pavese". I due poliziotti intervenuti hanno tentato di tranquillizzarla. La donna però ha cercato di afferrare una statua della Madonna e di scagliarla a terra. A quel punto i due agenti l'hanno immobilizzata e ammanettata e a quel punto la 39enne ha perso i sensi. Soccorsa dal 118, è stata portata in ambulanza all'ospedale di Vigevano, dove è morta.
Autopsia e testimonianze -
L'indagine scattata a carico dei due poliziotti è un atto dovuto per consentire alla Procura di proseguire le indagini. Dall'esito dell'autopsia, che sarà eseguita mercoledì all'Istituto di medicina legale dell'Università di Pavia, dai filmati e da alcune testimonianze, si dovrà stabilire se per bloccare la donna si sia usata troppa violenza.