DEDICA ALLA NONNA

Gianluca Vacchi battezza la figlia Blu Jerusalema, le foto della cerimonia intima

L’influencer dedica la giornata alla madre Mariella Fantoni scomparsa a febbraio

Gianluca Vacchi da quando è diventato papà ha svoltato. Non lo vediamo più sui social scatenato nelle sue imprese folli, ma è un genitore attento, innamorato di sua figlia Blu Jerusalema e della compagna Sharon Fonseca. A febbraio è scomparsa sua madre Mariella Fantoni e a lei la famiglia di Gianluca ha dedicato una giornata speciale: quella del battesimo della bambina. Un video su Instagram mostra le immagini di una cerimonia intima e speciale.

Grande emozione -

  “Il battesimo della nostra bellissima Blu J. È stata una cerimonia così speciale e intima che conserveremo sempre nei nostri cuori. Un momento dedicato a nonna Mariella, che ci guardava dal cielo. Sappiamo che era un sogno che l’avrebbe entusiasmata molto” scrivono Gianluca Vacchi e Sharon Fonseca mostrando una breve clip del battesimo probabilmente in una chiesa di Bologna dove risiedono. Si vedono solo mamma e papà, l’influencer con la figlia in braccio con un adorabile abitino bianco e due codini in testa, belli, eleganti e amorevoli. La bambina si stringe a Vacchi, la modella Sharon Fonseca si rivolge sorridente alla sua amata Blu Jerusalema e non le toglie gli occhi per tutto il tempo. Tutti e tre si siedono in prima fila per un momenti di grande emozione.

La dedica a nonna Mariella -

 Il noto imprenditore ha voluto omaggiare la madre scomparsa a febbraio. “Un momento dedicato a nonna Mariella” ha scritto ricordando come la donna con cui Vacchi aveva un forte legame avrebbe apprezzato molto partecipare a questo sacramento. Quando è morta Mariella Fantoni all’età di 83 anni, l’influencer le aveva dedicato un dolce post: “La mia adorata mamma ci ha lasciato. Le innumerevoli difficoltà e le sofferenze superate in questi lunghi anni mi creano un senso di grande devastazione e il dolore per questa perdita supera decisamente la consapevolezza della naturalità degli eventi e del ciclo della vita… Mamma, adorata mamma, che grande lezione ci hai dato in questi anni. Hai lottato come una leonessa: resistente, tenace e resiliente, hai sempre vinto senza mai farci mancare un sorriso. Hai dimostrato di essere infinitamente più grande delle tremende avversità che ti hanno colpito. Da piccolo ti dicevo sempre che ti avrei sposato… si, ti amavo alla follia e sempre ti ho amato infinitamente. Oggi, con orgoglio, vado fiero di averti dato insieme a Sharon la tua amata Blu Jerusalema: prego possa prendere la tua forza e la tua immensa dimensione di Donna”.

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