Critiche, acquazzoni e scatenati tifosi di calcio non hanno fermato i fan di Taylor Swift in Argentina. Alcuni di loro, infatti, sono accampati da 5 mesi - hanno piantato le prime tende a giugno - fuori dal River Plate Stadium di Buenos Aires, dove il 9, 10 e 11 novembre si terranno tre date dell'"Eras Tour" della cantante, per aggiudicarsi un posto in prima fila. Come era accaduto a Campovolo per il concerto di Harry Styles, anche in questo caso sono state fissate delle regole ferree. Lo riporta il sito Pitchfork, che ha intervistato alcuni di loro.
Le regole dei fan - Dopo aver infranto ogni record su Spotify, la Swift batte ogni primato anche dal vivo. I fan hanno allestito quattro tende fuori dallo stadio, che vengono occupate, a rotazione, da centinaia di fan. Per i turni, due organizzatori hanno creato un foglio di calcolo interno, che viene aggiornato dagli amministratori designati e che tiene traccia di circa 60 persone per tenda. Inoltre, gli organizzatori segnano il tempo che le persone trascorrono accampati: più è maggiori sono le possibilità di finire in prima fila. Tuttavia, per il codice di condotta generale dei campeggiatori, nessuno è obbligato a rinunciare del tutto alle proprie responsabilità: le persone possono continuare ad andare a scuola, all'università o al lavoro.
"Il fatto che ci siano così tante persone rende le cose più facili", ha spiegato una ventenne di nome Irina, aggiungendo che la madre è d'accordo con l'iniziativa purché continui con successo a sostenere gli esami universitari.
Gli incentivi - Sono previsti anche degli incentivi per particolari occasioni: campeggiare durante un temporale garantisce il doppio delle ore (pioggia e pioviggine, però, non contano), così come passare una notte intera. Dormire accampati è obbligatorio almeno una volta al mese, insieme a un minimo di 60 ore mensili, per mantenere il proprio posto.
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Una nuova routine - Tutti gli Swifties dicono di essersi abituati alle loro nuove routine negli ultimi mesi. Un minimarket e una stazione di servizio nelle vicinanze sono i luoghi ideali per una pausa bagno, un rifornimento di acqua calda e uno spuntino veloce. Alcuni fan riescono addirittura a farsi consegnare il cibo in tenda. Le persone trascorrono il tempo mettendosi al passo con gli studi, creando braccialetti dell'amicizia e chiacchierando. Alcuni sono diventati amici.
Le critiche - Tante le critiche arrivate sui social - ma anche dal vivo - ai fan accampati. Domande come "Lavori?", "Studi?" e "Fai la doccia?" sono all'ordine del giorno. "Per qualche motivo la gente è molto arrabbiata perché siamo accampati qui - dice un'altra di loro -. A volte sono sdraiato e sento qualcuno urlare 'Vai a lavorare!' alle 2 di notte. Ma sei tu quello che è fuori da una tenda a gridare alle 2: non dovresti lavorare domani? Ti colpisce davvero così tanto? Sono io che dormo per strada, non tu".