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Meloni vittima di scherzo telefonico: chi sono i due comici russi | Da Erdogan a Merkel: le altre vittime illustri

Il Copasir sente Mantovano: "Massima attenzione per il futuro". Vovan e Lexus, al secolo Vladimir Aleksandrovich Kuznetsov e Aleksei Vladimirovich Stolyarov, entrambi 36enni, sono noti per le loro gag a danno di leader politici e celebrità

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Vovan e Lexus, al secolo Vladimir Aleksandrovich Kuznetsov e Aleksei Vladimirovich Stolyarov, entrambi 36enni, sono comici russi noti per i loro scherzi telefonici a leader politici, ultimo in ordine di tempo il premier Giorgia Meloni, e celebrità di tutto il mondo. Sono stati accostati più di una volta al Servizio federale per la sicurezza della Federazione Russa, ma hanno sempre negato questa vicinanza. Sta di fatto che riescono a superare qualunque filtro e hanno 'colpito' diverse volte in passato, in particolar modo, chi verrebbe considerato critico nei confronti della Russia: da Elton John a Mikhail Gorbaciov, dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan all'ex cancelliera tedesca Angela Merkel, passando per la numero uno della Banca centrale europea, Christine Lagarde, il repubblicano John McCain, candidato alla presidenza Usa nel 2008, il principe Harry di Inghilterra e la scrittrice J. K. Rowling, ideatrice della saga di Harry Potter.

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Il Copasir sente Mantovano: "Massima attenzione per il futuro" -

 "Ho avuto, appena uscita la notizia, una conversazione telefonica con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e Autorità delegata, Alfredo Mantovano, che mi ha utilmente e adeguatamente ragguagliato su quanto avvenuto". Lo ha dichiarato Lorenzo Guerini, presidente del Copasir, aggiungendo: "Al netto delle legittime considerazioni che ciascuno può formulare sull'episodio, è prioritario agire affinché simili circostanze non si ripetano in futuro, consapevoli che possono essere considerate, tra le diverse ipotesi, anche come attività con fini malevoli e che quindi necessitano della massima attenzione".

Da Erdogan a Merkel, le altre vittime illustri del duo comico russo -

 Dall'ex cancelliera tedesca Angela Merkel, convinta di parlare con l'ex presidente ucraino Poroshenko, al presidente turco Recep Tayyip Erdogan, da Elton John al premier spagnolo Pedro Sanchez: è lunga la lista delle vittime eccellenti dei fake telefonici del duo di comici russi Vovan e Lexus (Vladimir Krasnov e Alexei Stolyarov), che questa volta hanno preso di mira il premier Giorgia Meloni.

Solo il mese scorso nella trappola era caduto Sanchez, convinto di parlare con il presidente di un Paese africano preoccupato per la sospensione dell'accordo per l'esportazione del grano ucraino dai porti sul Mar Nero. Il primo ministro spagnolo si era mostrato comunque fermo sulla sua posizione contraria a riammettere le banche russe nel sistema Swift e aveva mostrato interesse a "ristabilire l'ordine in Niger" giudicando "inaccettabile lasciare la Russia come primo attore nella regione" del Sahel.

Nel mese di aprile i due erano riusciti a registrare una conversazione con il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, fingendosi nientemeno che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Nel novembre dello scorso anno erano arrivati al presidente polacco Andrzej Duda con uno dei due che si era spacciato per Emmanuel Macron. In passato uno dei due comici aveva addirittura impersonato il presidente russo Vladimir Putin per parlare al telefono con Elton John. Era stato lo stesso musicista a rendere nota la presunta conversazione con il leader russo su Instagram, dicendosi pronto a incontrarlo per discutere della discriminazione dei gay in Russia.

Spacciandosi ancora per Zelensky uno dei due aveva parlato lo scorso anno con la scrittrice britannica J K Rowling, proponendosi come attore in un eventuale nuovo film della saga di Harry Potter. Poi aveva criticato l'allora premier britannico Boris Johnson con un "preferisco Tony Blair".

Il modus operandi -

 Vovan e Lexus utilizzano una tecnica ormai ben rodata. Adottando una finta identità, normalmente quella di un esponente di governo o di un politico, e citando informazioni di cui sono a conoscenza, colgono alla sprovvista il loro interlocutore e riescono a farlo parlare in modo confidenziale. Più che sull'imitazione delle voci puntano sull'effetto sorpresa. I due sono diventati famosi grazie al loro canale Youtube, che è stato messo al bando quest'anno.