Luca Argentero è pronto a partire in tour con lo spettacolo teatrale "È questa la vita che sognavo da bambino?", per la regia di Edoardo Leo. Promuovendo le date sui social, però, l'attore è incappato nell'amaro sfogo di una fan: "Qua continuano a uscire spettacoli teatrali a cui vorrei andare, ma non ho i soldi maledetti". Argentero ha quindo replicato: "Allora ti invito io! Quale data ti interessa?".
Il gesto generoso di Luca Argentero -
Oltre a essere un papà premuroso, Luca Argentero si preoccupa anche per i suoi fan. Non sapendo dove abitasse la ragazza che non poteva permettersi il biglietto, ha precisato: "Molte date devono ancora uscire, ma se vuoi venire a Torino o a Milano sarò felice di ospitarti". La ragazza ha colto al volo l'opportunità e accettato con piacere l'invito: "Oddio Luca. Ti ringrazio, mi farebbe molto piacere venire a Milano". L'attore ha quindi concluso: "Ottimo! Scrivimi in DM e ci mettiamo d’accordo!". Un piccolo gesto di gentilezza, che però è subito diventato virale e gli ha fatto guadagnare moltissimi punti simpatia presso l'opinione pubblica. Tantissimi, infatti, si sono complimentati con lui per aver trovato il tempo di esaudure la richiesta della sua fan.
Allora ti invito io! Quale data ti interessa? Molte date devono ancora uscire, ma se vuoi venire a Torino o a Milano sarò felice di ospitarti… https://t.co/UARGXkgEiz
— LUCA ARGENTERO (@Lucaargentero) October 26, 2023
Il tour al via da febbraio 2024 -
Dal prossimo febbraio Luca Argentero sarà in tour con lo spettacolo teatrale "È questa la vita che sognavo da bambino?", scritto da Gianni Corsi ed Edoardo Leo, che ne è anche il regista. Le prime date annunciate sono quelle di Torino (12-13 febbraio al Teatro Colosseo) e quelle di Milano (17-18 febbraio al Teatro dal Verme).
Argentero porta in scena tre miti -
In "E' questa la vita che sognavo da bambino?" Luca Argentero racconta le storie di tre grandi personaggi, che hanno inciso profondamente nella società, nella storia e nella loro disciplina: Luisin Malabrocca, Walter Bonatti e Alberto Tomba, tre sportivi italiani che hanno fatto sognare varie generazioni di italiani. Luisin Malabrocca fu "l’inventore" della Maglia Nera, il ciclista che nel primo Giro d'Italia dopo la guerra si accorse per caso che arrivare ultimo faceva simpatia alla gente. Walter Bonatti è l'alpinista che, arrivato a oltre ottomila metri d’altezza, scoprì a sue spese che la minaccia più grande per l’uomo, è l’uomo stesso. E infine Alberto Tomba, il campione olimpico che ha fermato il Festival di Sanremo con le sue vittorie. Lo sciatore che con la sua leggerezza nella vita e aggressività sulla pista è arrivato a essere conosciuto in tutto il mondo come "Tomba la bomba".