Sempre più italiani utilizzano le app per chattare, ma quali sono quelle preferite? Secondo un'analisi condotta dall'esperto di social media Vincenzo Cosenza, basata su dati della società Audicom, WhatsApp, Messenger e Telegram sono le chat più usate. Le due piattaforme di messaggistica del gruppo Meta sono utilizzate rispettivamente dal 78,5% e dal 40% della popolazione, mentre la terza è preferita dal 36% degli italiani.
I numeri delle app più usate - WhatsApp ha avuto un picco a luglio di 35 milioni di utenti, in leggera crescita sul 2022 ed è anche l'app per chattare con maggiori tempi di utilizzo: lo scorso anno è stata usata in media per 10 ore e 31 minuti a persona al mese. Nel 2022 17,2 milioni di persone hanno aperto Messenger, in leggero calo sull'anno precedente, ma trattiene gli utenti per soli 47 minuti al mese.
Telegram ha mediamente 15,5 milioni di utenti in Italia. "Il suo utilizzo è diverso da quello delle classiche app di messaggistica: non solo messaggi personali, ma soprattutto gruppi per la scoperta di contenuti, anche ai limiti della legalità", spiega Cosenza. Il tempo medio d'uso è di due ore e 12 minuti al mese "probabilmente per la sua natura ibrida di chat e social media", precisa l'esperto.
Chat di nicchia molto meno utilizzate -
Tra le piattaforme di messaggistica più usate dagli italiani e quelle di nicchia c'è una differenza notevole in termini di utilizzo: queste ultime hanno meno di 5 milioni di utenti. Tra le app destinate a particolari gruppi di utenti, Skype è la più usata con 3,2 milioni di utilizzatori medi, segue Discord con 1,85 milioni.
La famiglia delle applicazioni di comunicazione di Google, ossia la nuova app Chat e Meet, è usata da oltre quattro milioni di italiani. Agli ultimi posti troviamo le app Kik, (un milione di utilizzatori), Signal, con una media di 575.000 utenti nel 2022; Viber con 445.000, Line con 343.000 e WeChat con 192.000 utenti.