Ripristinato a Pescara, all'esterno del liceo classico D'Annunzio, il murales "Willy" che ricorda il 21enne Willy Monteiro Duarte, ucciso nel settembre 2020 a Colleferro (Roma), pestato a morte per aver difeso un amico. L'Amministrazione comunale, con l'assessore alla Cultura Maria Rita Carota, ha comunicato l'esecuzione del ripristino dell'opera di strada, deturpata da vandali pochi mesi dopo essere stata realizzata nel 2021 e recuperata, a titolo gratuito, dall'autore stesso, l'artista Ipman. Cerimonia di inaugurazione alla presenza, fra gli altri, del sindaco Carlo Masci, dell'assessore Carota, della dirigente scolastica Antonella Sanvitale, di consiglieri e assessori comunali, di docenti e studenti.
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Pescara, murale dedicato a Willy Monteiro restaurato: promessa mantenuta -
Il sindaco di Pescara ha parlato "di commozione, perché restituiamo alla comunità civile e a quella del Liceo Classico D'Annunzio un 'segno' che rappresenta per noi un richiamo alla coscienza di tutti i cittadini verso i valori di libertà e democrazia, quali antitodi dell’intolleranza e della violenza. E lo facciamo accogliendo l'arte e la cultura. Ringrazio l'assessore Maria Rita Carota per l'impegno profuso, ringrazio tutti coloro che si sono adoperati per il recupero di questa significativa espressione artistica, in particolare Ipman e Francesco di Matteo della Gart Gallery".
"E' un'opera che vuol essere allo stesso tempo un omaggio al ricordo di Willy Monteiro – ha commentato l'assessore alla Cultura Maria Rita Carota –e un invito per tutti noi ad abbracciare i sentimenti della fratellanza e dell'amicizia tra gli uomini. Era questo un impegno che avevamo assunto e che siamo lieti di portare a compimento. Rivolgo un saluto anche ai ragazzi e alla dirigente scolastica Sanvitale".
Il gallerista Francesco di Matteo ha sottolineato come "Ipman, street artist pescarese, abbia trovato la chiave giusta, mutando quella che fu l'ineluttabile fragilità di Willy, di fronte alla furia impazzita che lo uccise, nell'invincibilità di un moderno supereroe che ci guarda sorridendo".
Soddisfatta la dirigente scolastica Sanvitale: "Abbiamo accolto con grande favore la proposta arrivata dal Comune perché è un segno questo di educazione, cultura e umanità". Con il progetto di ripristino dell'opera dedicata a Willy si è voluto ribadire quanto sia importante non dimenticare un episodio davvero orribile e ingiusto e quanto la street art, un'arte fruibile a tutti, possa dare un contributo di conoscenza e di tutela della memoria condivisa.
A denunciare il danneggiamento del murale dedicato a Willy Monteiro Tgcom24 nel giugno 2021.
Marco Bianchi, condannato in Appello insieme al fratello Gabriele alla pena di 24 anni di reclusione per l'omicidio di Willy Monteiro Duarte (in primo grado i due erano stati condannati all'ergastolo), sta scontando la pena nel carcere di San Donato a Pescara. E lì, nei giorni scorsi, ha ripreso, con altri sette detenuti, il suo percorso d'istruzione, frequentando i corsi serali organizzati nella struttura circondariale dall'istituto superiore Aterno Manthoné di Pescara.