A Pietrasanta (Lucca) torna il "Design Week-end" fino al 22 ottobre. Il format, ideato da Studio Coronel è organizzato in collaborazione con il Comune di Pietrasanta e con il patrocinio dell'Associazione per il disegno industriale (ADI) e dell’Ordine degli architetti di Lucca. Numerosi i contenuti, i protagonisti e gli appuntamenti per questo lungo fine settimana dedicato al design, all’architettura, allo sport e al networking. L'evento coinvolge importanti studi di progettazione e i migliori brand di design.
La nuova edizione di "Design Week-end" -
Le idee sono le protagoniste di questa nuova edizione: “La propagazione delle idee” è infatti il tema generale scelto da Paola Coronel, art director e founder della manifestazione, come spunto creativo a mostre e dibattiti: tutto nasce da un’idea, da un’intuizione che se riesce a coinvolgere e convincere più persone, decolla, oppure può restare incompresa ed essere comunque di stimolo, per quella successiva.
Le mostre -
Il complesso di Sant'Agostino con la chiesa, le sale e gli spazi all’aperto sarà cuore pulsante della manifestazione. Nel chiostro del complesso sarà visitabile una mostra collettiva dal titolo “Idee alla deriva” in cui diversi studi di progettazione proveranno a trasferire in un modellino, il corso dei propri pensieri.
Una parola da cui partire, “fragilità”, e un kit con alcuni materiali, forniti da tre brand coinvolti nel progetto: scarti di lavorazioni metalliche di Alessi, campioni di lastre di cemento e materiali compositi di Cimento e alcuni pezzi di tessuti tecnici di Serge Ferrari. Ogni progetto potrà restare vicino al tema di partenza, oppure “andare alla deriva” raccontando l’evoluzione tipica delle idee, sempre in costante mutamento.
Giulio Cappellini designer e art-director ha scelto la magnifica cornice della chiesa di Sant’Agostino per una mostra dedicata a “Le idee geniali” che hanno fatto di alcuni prodotti, dei veri e propri pezzi cult del design italiano e internazionale. La mostra inaugurata il 19 ottobre resterà aperta fino a febbraio 2024, portando un’inedita contaminazione del design nella capitale dell’arte.
Nella sala dei putti di Sant'Agostino, sarà installata la mostra “Invisible Cities” di Veronica Gaido. Una serie fotografica, nata nel 2015, per cui l’artista si è ispirata al celebre romanzo omonimo di Italo Calvino. La mostra, dopo essere stata ospitata al Consolato generale d’Italia a New York da maggio a settembre 2023, approda in Italia e sarà uno degli eventi di punta di "Pietrasanta Design Week-end".
Gaido dipinge con la luce per farci vedere il mondo con una nuova prospettiva, ricordandoci che la bellezza è ovunque, se siamo disposti a osservare con attenzione e sensibilità. Nella sala anche un’installazione minimale di Giussani Group, che propone una riflessione sugli uffici, come contesto fondamentale per la nascita e la condivisione delle idee, più difficile nella solitudine dello smart working.
Nella sala del capitolo di Sant'Agostino, la versione geometrica della poltrona Proust di Mendini, icona di questa edizione, accoglierà i visitatori nell’info-point della manifestazione.
Nella piazza del Duomo di Pietrasanta arriva Cimento con la "Cimento Collection", linea di arredi e complementi, nata nel 2019 sotto l'art direction di Aldo Parisotto. "Cimento Collection" sarà uno spazio dove immergersi e perdersi, seguendo il corso delle proprie idee tra i vasi Erasmo, disegnati da Patricia Urquiola e le Torcello Bench e Lounge Chair, disegnati da Defne Koz e Marco Susani.
I dibattiti -
"Pietrasanta Design Week-end" è anche occasione di confronto e dibattito e sono infatti numerosi gli appuntamenti dedicati ai talk che saranno condotti da Giorgio Tartaro, giornalista e autore.
Sabato mattina il design incontrerà l'arte urbana in “Binar10 un’idea da guardare”. Si tratta di un panel dedicato al progetto di via Ponchielli a Viareggio, che vede coinvolti i più importanti street artist in un’opera in ricordo dell'incidente ferroviario, con Bruno Ialuna, collezionista, Fabio Nardini, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Lucca; Isabella Luporini, Presidente del Soroptimist di Viareggio e Beatrice Brunetti, commissione progetto Binar10.
Sabato pomeriggio si parlerà di urbanistica, design e architettura, prima con un ospite internazionale, Oriol Capdevila di MBM Arquitectes e poi con il un confronto allargato tra i progettisti che rappresentano l’anima della manifestazione: Stefano Maestri, 967Arch; Simonetta Cenci, Atelier (s) Femia; Alessandro Roj, Progetto CMR; Emanuele Rossetti, CEO CRA Group; Giovanni del Boca, del Boca&Partners; Gianpaolo Allocco, Delineo; Aldo Parisotto, Parisotto+Formenton; Antonio Gioli, GBPA Architects; Silvia Ghirelli, Silvia Ghirelli Studio; Michele Pugliese, OneWorks; Michele Simoni, Architectural Hero; Fabio Basile, Studio Marco Piva e Giuseppe Tortato, Tortato Architetti.
Domenica mattina l’appuntamento sarà con “L’idea dell’artista, la forza della tecnologia” che è un panel dedicato all’evoluzione dell’artigianalità artistica nell’epoca delle tecnologie digitali e dell’intelligenza artificiale con Nicola Stagetti, artista; Valentina Fogher, storica dell’arte ed Emilio Lonardo, designer.