Ungheria, meta perfetta per rigenerarsi alle terme
Otto destinazioni ungheresi per godere a pieno dei benefici di una splendida vacanza termale. Quale scegliere?
I migliori bagni termali in Ungheria
L’Ungheria sta diventando sempre più una meta amata dai viaggiatori non solo per chi va alla scoperta dei suoi tesori storico artistici e delle sue bellezze naturalistiche, ma anche per chi cerca destinazioni wellness al di fuori delle rotte più comuni.
Makó Thermal Bath - L'edificio è stato progettato da Imre Makovecz ed è considerato una meraviglia dell'architettura organica. L’acqua termale è indicata in caso di malattie articolari e infiammazioni delle articolazioni e dei nervi. Il fango medicinale proveniente dal fiume Maros, che ha una composizione granulare e una plasmabilità ideale, viene utilizzato, tra l'altro, per curare le malattie reumatiche, i dolori lombari e le infiammazioni ginecologiche, ma è indicato anche per la riabilitazione dopo la rottura di un arto. Oltre ai trattamenti e ai servizi medici e alle piscine termali, il Makó Thermal Bath dispone anche di piscine e saune interne ed esterne dove i visitatori possono rilassarsi.
Harkány - Situate in una delle regioni più belle dell'Ungheria, a pochi chilometri dal confine con la Croazia, le Terme di Harkány sono al servizio del benessere da quasi duecento anni. Si trovano in un parco secolare di 13,5 ettari, con quasi 8.000 metri quadrati di superficie d'acqua. Secondo le leggende, le sorgenti curative sulfuree di Harkány sgorgarono nel punto in cui un diavolo arrabbiato scomparve dopo essere stato ingannato da una vecchia signora astuta. I poteri delle acque di Harkány sono confermati da oltre 160 mila casi di reumatologia, dermatologia e ginecologia guariti con successo.
Per maggiori informazioni: www.visithungary.com
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