chi è il responsabile?

Gaza, strage all'ospedale: Israele pubblica foto aeree | "Nessun jet in volo, è stato un missile di Hamas"

Diffuse su X foto aeree, dalle quali si desume che "non c'erano aerei israeliani sull'ospedale di Gaza". La jihad islamica palestinese replica: "Gerusalemme mente, si è trattato di un attacco dal cielo"

L'esercito di Israele ribadisce che la strage all'ospedale di Gaza, dove si contano fino a 500 morti, tra cui molti bambini, è stata causata da un missile lanciato da Hamas e caduto sul parcheggio della struttura per errore. E per rendere più credibile quanto affermato ha diffuso su X foto aeree, dalle quali si desume che "non c'erano jet israeliani sull'ospedale di Gaza". La jihad islamica replica: "Gerusalemme mente, si è trattato di un attacco dal cielo". Insomma, mentre la guerra tra Israele e Hamas continua a mietere vittime, lo scambio di accuse sulla strage all'ospedale rischia di esasperare ancor di più la situazione. 

Il post: "È il lancio fallito di un razzo della jihad..." "Il lancio fallito di un razzo da parte dell'organizzazione terroristica della jihad islamica ha colpito l'ospedale Al Ahli di Gaza City. Filmati dell'Idf dall'area intorno all'ospedale prima e dopo il fallito lancio del razzo", si legge nel tweet con cui l'esercito israeliano pubblica una serie di immagini della strage.

Pubblicato anche un video -

 Lo stesso profilo social dell'Idf ha pubblicato anche un video che mostra il momento del lancio di un missile, la caduta verso l'ospedale e il fuoco che divampa.

Portavoce militare israeliano: non è stato colpito l'ospedale ma il parcheggio" -

 Più tardi, in conferenza stampa, il portavoce militare israeliano, Daniel Hafari, ha specificato che l'edificio dell'ospedale "non è stato colpito". Danni sono stati rilevati invece nel parcheggio esterno, dove sono presenti "i segni di un incendio". Il portavoce lo ha affermato sulla base delle immagini aeree in possesso dell'esercito. "Non si notano crateri né danni agli edifici circostanti, come sarebbe da aspettarsi nel caso di un attacco aereo", ha rilevato. 

"Razzo è stato sparato da luogo vicino all'ospedale" -

 "Non ci sono stati razzi israeliani che hanno colpito l'ospedale" di Gaza, provocando centinaia di vittime, ha detto ancora il portavoce, accusando la "jihad islamica" della strage. "La traiettoria del razzo conferma che è stato sparato da un luogo vicino all'ospedale", con "una traiettoria sbagliata", ha precisato. "Ci sono video indipendenti che mostrano il fallimento del lancio e la continuazione del suo volo verso la Striscia di Gaza, fino a quando non è caduto sul parcheggio dell'ospedale".

"Errata traiettoria del razzo" -

 Il portavoce militare ha detto che l'intelligence d'Israele è in possesso di "comunicazioni di terroristi che parlano di errata traiettoria". "Sarà resa nota", ha aggiunto, anticipando a voce di cosa si tratta. Nelle comunicazioni intercettate, ha continuato, si sentono "terroristi" che dicono che "'il lancio arrivava dal cimitero dietro l'ospedale, ma la sua traiettoria ha fallito ed è caduto sul parcheggio dell'ospedale". "Abbiamo accertato con l'intelligence l'accuratezza di queste conversazioni che abbiamo appena letto", ha concluso il portavoce militare israeliano.

La risposta della jihad islamica: "Israele mente, attacco su ospedale dal cielo" -

 La jihad islamica palestinese ha respinto le affermazioni del portavoce militare israeliano, sostenendo che "l'angolo dell'impatto e l'intensità del fuoco dimostrano che si è trattato di un attacco dall'aria". Lo riferisce Haaretz. La jihad ha affermato che "gli ospedali della Striscia di Gaza hanno ricevuto avvisi di evacuazione prima di essere colpiti dai bombardamenti, ma nessuno della comunità internazionale è intervenuto", aggiungendo che "Israele sta diffondendo versioni contraddittorie". Il portavoce del ministero degli Esteri israeliano, Lior Ben-Dor, ha prima affermato che l'ospedale ospita armi e che l'esplosione è avvenuta da dove queste sono state lanciate, mentre l'esercito afferma che l'esplosione è stata il risultato di un lancio fallito da parte della jihad islamica", sostiene il gruppo islamico. L'organizzazione ha anche osservato che "proprio come Israele ha precedentemente abdicato alla responsabilità per i crimini che ha commesso, incluso il ferimento della giornalista Shireen Abu Akleh, questo si sta ripetendo anche ora".