Aria frizzante e forte energia dai toni caldi: l’autunno, più di altre stagioni, è una sinfonia di emozioni e trasforma col suo tocco quasi magico la natura attorno a noi.
Questo è un periodo perfetto per partire in camper, per vivere appieno i territori non presi d’assalto come in estate, scoprirne i panorami autunnali e i sapori avvolgenti. Spunto del viaggio possono essere anche le molte sagre e feste che animano la penisola in questo periodo, per lo più dedicate a prodotti autunnali e piatti tipici.
4 itinerari in altrettante regioni - Uscendo dai classici circuiti turistici, gli esperti di Yescapa, la maggiore piattaforma di camper sharing in Europa, consigliano 4 itinerari in altrettante regioni italiane all’insegna di piatti tipici, vino e folklore: dai sapori intensi della Lombardia all’omaggio ai vini locali in Puglia.
Lombardia: fra torrone e polenta - In Lombardia, tappa a Cremona per prendere parte a festival e manifestazioni enogastronomiche da leccarsi i baffi, come il Festival della Mostarda (dal 6 ottobre al 19 novembre) e la Festa del Torrone (dall’11 al 19 novembre). Rimanendo sempre nella provincia di Cremona, il piccolo borgo di Pizzighettone è la meta per chi voglia assaporare i tipici Fasulin de l’oc cun le cudeghe, ovvero piccoli legumi accompagnati da cotenne di maiale e salsa di pomodoro, celebrati dal 28 ottobre al 5 novembre. L’itinerario prosegue poi in provincia di Bergamo, a Cologno al Serio, dove tappa golosa è la Sagra della polenta taragna (25 ottobre - 5 novembre), da accompagnare rigorosamente a funghi, brasato, salamelle, formaggi di bufala e molto altro. In provincia di Brescia, porta alla scoperta della Valle Camonica, nota al mondo per le sue straordinarie incisioni rupestri Patrimonio Umanità Unesco, e dei suoi vini eroici la Valle dei Segni Wine Trail: una corsa (aperta a tutti, famiglie comprese, grazie a più percorsi di varia difficoltà) tra storia, arte, paesaggi autunnali, vigne e vini (27-28-29 ottobre).
Umbria: l’oro dolce del Centro Italia - Terra di colline, castelli e tradizione culinaria, l’Umbria è una delle regioni del Centro Italia che più di tutte riserva paesaggi e scorci da scovare proprio in autunno. Si parte dal caratteristico borgo di Spello, un gioiello d’arte, architettura, buona tavola circondato da ulivi da cui proviene il pregiato olio extravergine d’oliva DOP a cui viene solitamente dedicata generalmente a novembre la storica kermesse L’Oro di Spello: tra menù a tema nei ristoranti del centro storico, spazio anche per la sfilata di carri addobbati con frasche d’olivo. Da Spello si visitano gli incantevoli dintorni, dalle Fonti del Clitumno a Foligno, da Bevagna a Montefalco. Tra botteghe e vecchie cantine aperte tra i vicoli della città, a Montone va in scena la Festa del Bosco (28 ottobre – 1 novembre), con protagonisti i sapori di stagione: funghi, castagne e tartufi, senza dimenticare salumi, miele e marmellate. Il cuore verde dell’Umbria torna alla ribalta dal 28 ottobre al 26 novembre 2023 con la XXVI edizione di Frantoi Aperti, l’ormai celebre manifestazione che, coinvolgendo un numero crescente di borghi umbri, festeggia l’arrivo del nuovo Olio extravergine d’oliva ravvivando il periodo della frangitura con visite esperienziali in frantoio e un fitto calendario di iniziative ambientate tra la cornice naturale degli oliveti e la suggestione medievale dei tanti comuni aderenti. I cinque weekend di Frantoi Aperti si susseguono con un nutrito programma di iniziative che, pur avendo come protagonisti indiscussi i frantoi e l’olio e.v.o., propongono ai visitatori una variegata gamma di esperienze fra trekking naturalistici e itinerari artistici alla scoperta delle bellezze architettoniche dei borghi medievali umbri e della conoscenza del vasto patrimonio agroalimentare ed enologico regionale.
Vino e castagne in Lazio - In Lazio, rotta verso la provincia di Frosinone, precisamente a Pico, dove tra il 30 e il 31 ottobre si tiene l’“HalloVino”, con le strade del borgo che si animano con stand gastronomici, degustazioni di vini locali e intrattenimento. A Vallerano, in provincia di Viterbo, dal 7 al 29 ottobre, si terrà la Festa della Castagna, dove, oltre a degustare le pregiate castagne DOP locali in varie preparazioni, ci saranno cantine aperte, iniziative folkloristiche, vendita e degustazione di prodotti tipici.
Puglia fuori stagione - Se per i più la Puglia è sinonimo di sole e mare, sorprenderà scoprire che sa dare il meglio di sé anche in autunno. Una delle mete può essere la Murgia dei Trulli. L’itinerario tra le sagre locali inizia dai vicoli di Noci, dove nel weekend dell’11-12 novembre si tiene il tradizionale appuntamento di “Bacco nelle gnostre”: un omaggio alle eccellenze del territorio, tra cui i rossi pugliesi, accompagnate dalla fragranza delle castagne arrostite, all’interno delle cosiddette “gnostre”, gli splendidi cortili della città. Anche a Turi, a pochi chilometri di distanza, si celebra il vino, in particolare il Primitivo, che si può degustare durante la sagra “Bacco per Bacco” (21-22 ottobre), assieme al melograno e alle specialità gastronomiche locali, sia dolci sia salate. Si prosegue a bordo camper raggiungendo Conversano e Capurso. Oltre alla bellezza dei borghi, i viaggiatori rimarranno affascinati da “Novello sotto il castello” in calendario dal 10 al 12 novembre e “la Fanoje”, evento tipico della vigilia dell’Immacolata (il 7 dicembre), appuntamenti in cui i centri storici sono animati da percorsi enogastronomici, oltre che da coinvolgenti spettacoli con musicisti e artisti di strada. Infine, a Ruvo di Puglia, nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia, le degustazioni di vino novello si potranno alternare a passeggiate naturalistiche durante la “Sagra del fungo cardoncello”, prevista per il secondo weekend di novembre.