A "Pomeriggio Cinque"

Firenze, il 91enne rapinato in centro: "Ecco il giovane che mi ha aiutato a recuperare il mio orologio"

A "Pomeriggio Cinque" il racconto di Giampaolo Matteuzzi aiutato da un ragazzo

Un anziano di 91 anni, ex campione di atletica, è stato derubato a Firenze. Dopo essere stato avvicinato da un somalo di 26 anni, l'uomo è stato derubato in strada del suo orologio dopo aver subito una violenta aggressione tra l'indifferenza dei passanti. La vittima si chiama Giampaolo Matteuzzi, oggi pensionato, ma in gioventù campione di rilievo nazionale dellʼatletica leggera.

Il rapinatore, secondo quanto ricostruito dalla Squadra mobile grazie all'aiuto di una telecamera che ha ripreso tutta la scena, quel giorno dopo aver sbarrato la strada al pensionato gli avrebbe afferrato il braccio per rubare l'orologio e lo avrebbe colpito con pugni e schiaffi l'anziano che ha provato a difensersi. A "Pomeriggio Cinque" l'uomo ha raccontato la sua disavventura: "Stavo percorrendo questa strada - ha detto -, questo ragazzo mi si è presentato davanti, pensavo volesse il borsello invece mi ha preso l'orologio. C'è stata anche una piccola colluttazione ma, evidentemente, la differenza d'età mi ha impedito di inseguirlo".

L'orologio rubato è un Girard Perregaux d'oro del valore stimato intorno ai 10.000 euro, con un'incisione sul retro dedicata al pensionamento dell'uomo che per trent'anni ha lavorato in Fiat. Il malvivente ha venduto l'orologio a un prezzo irrisorio: il Girard Perregaux è stato trovato in un'abitazione nell'Aretino e per il proprietario, l'acquirente, è scattata la denuncia per ricettazione. Ad aiutare l'uomo è stato un giovane: "Niccolò mi ha aiutato a chiamare le forze dell'ordine - ha spiegato l'uomo -. Il suo intervento tempestivo è stato molto utile perché dopo due giorni mi hanno chiamato le forze dell'ordine". "Ho sentito gridare aiuto - ha detto il ragazzo -, ho visto il signore a terra e l'ho aiutato a rialzarsi. L'uomo che lo aveva derubato era già andato via, ho chiamato la polizia e sono stato qui con lui finché non sono arrivati e abbiamo raccontato quello che era successo".