Sul tema della sanità, il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha dichiarato che "dei 500 milioni di euro messi a disposizione delle Regioni per la riduzione delle liste d'attesa nel 2022, solo il 69,6% sono stati utilizzati. C'è un residuo di oltre 160 milioni". "Le analisi più recenti - ha aggiunto il ministro - confermano questa tendenza con differenze significative tra Regioni che hanno speso più del 100% e Regioni che hanno dedicato all'abbattimento delle liste solo il 30% della dotazione". Schillaci ha poi sottolineato: "Molto spesso questo è dipeso dalla mancanza di tempo-medico che si sarebbe potuto ottenere ricorrendo proprio agli specialisti ambulatoriali".