Israele, la tedesca fatta ostaggio al rave "è viva ma gravemente ferita"
Aggiornamenti sulla sorte della 22enne Shani Louk sono arrivati dai media tedeschi. La mamma lancia un nuovo appello per la sua liberazione
Israele, giovani fatti ostaggio al rave: la foto della tedesca Shani Louk arriva a Londra davanti a Downing Street
Shani Louk, la 22enne tedesca-israeliana riconosciuta in un video in cui uomini di Hamas la trasportano inerme e seminuda su una jeep dopo l'irruzione al rave party nel deserto, sarebbe viva ma "gravemente ferita" in un ospedale di Gaza. Lo riporta Tagesschau, principale tg di Das Erste, primo canale televisivo della ARD. In un nuovo disperato appello video al governo di Berlino e "a tutta la Germania", la madre della giovane chiede di fare tutto il possibile e "velocemente" per la liberazione della giovane.
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Qual è la sorte della tedesca-israeliana che partecipava al rave nel deserto? La madre dice di avere notizie che la figlia sarebbe viva, ma "con una grave ferita alla testa" e in condizioni critiche. Shani Louk stava partecipando al rave musicale attaccato dai terroristi di Hamas: le immagini della sua cattura la mostravano inerme, con le gambe in posizione innaturale e una ferita al capo.
La foto della 22enne è stata mostrata dai partecipanti alla "Veglia per Israele" a Londra, di fronte all'ingresso di Downing Street, residenza ufficiale del primo ministro britannico, lunedì 9 ottobre. Su quei cartelli si poteva leggere "murdered" ("assassinata"). Le notizie più recenti diffuse dei media tedeschi, al momento, arrivano a smentire ciò. E riaccendono un lume di speranza tra famigliari e amici.
Aggiornamento: la 22enne tedesca-israeliana Shani Louk è morta.
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