A Roma un 36enne ha aggredito il medico che lo aveva in cura, il 66enne immunologo Francesco Le Foche, riducendolo in fin di vita. È successo giovedì all'interno dello studio medico privato di Le Foche nel quartiere Salario. L'uomo ha picchiato il professionista convinto che gli avesse somministrato una terapia sbagliata per un'infezione alla colonna vertebrale da cui è affetto. L'autore dell'aggressione è stato arrestato dalla polizia per tentato omicidio. Il medico è ricoverato in prognosi riservata al Policlinico Umberto I con un grave trauma facciale.
Il professor Le Foche Aggredito nello studio di via Po 45 dove visita i pazienti -
Il dottor Le Foche è stato aggredito all'interno del suo studio privato in via Po 45. I medici del pronto soccorso che hanno ricoverato Francesco le Foche in condizioni critiche hanno riscontrato un trauma cranico-facciale e la fratture del setto nasale e del pavimento orbitario sinistro. L'immunologo, giunto al Policlinico Umberto I in codice rosso, è ora in prognosi riservata. Il paziente risulta pregiudicato per detenzione abusiva di armi e reati di violenza.
Il dottor Francesco Le Foche noto per i suoi interventi durante il Covid -
Il dottor Francesco Le Foche è noto al grande pubblico soprattutto per le sue apparizioni televisive: durante la pandemia di Covid è stato infatti uno dei personaggi che, apparendo regolarmente nelle trasmissioni televisive, hanno spiegato il ruolo dei vaccini nella lotta contro il virus. Sul Covid ha anche pubblicato un libro, "Sì, andrà tutto bene", spiegando perché il virus sarebbe stato sconfitto.
Dove lavora il dottor Le Foche: è immunologo al Policlinico Umberto I di Roma -
Francesco Le Foche è un immunologo del Policlinico Umberto I di Roma, lo stesso ospedale nel quale è stato ricoverato in fin di vita dopo l'aggressione. Nell'ospedale romano riveste il ruolo di dirigente medico ed è responsabile del reparto di Day Hospital di immunoinfettivologia.
Le aggressioni a medici: i precedenti -
Quella nei confronti del dottor Francesco Le Foche è solo l'ultima di una serie di aggressioni ai medici che hanno fatto discutere negli ultimi mesi: A Milano a luglio il figlio di una paziente ha aggredito un medico spezzandogli una gamba, a Pisa una psichiatra era stata aggredita e ridotta in fin di vita in ospedale, a Udine una specializzanda era quasi stata strangolata durante il turno in guardia medica, e ancora a Milano a dicembre dello scorso anno un medico era stato aggredito con un machete.