Cresce il fenomeno del racket delle case a Firenze. In esclusiva a "Fuori dal Coro" un video amatoriale mostra un immigrato accasciato sul marciapiede inveire contro chi poco prima l'aveva accoltellato alla gola al culmine di una lite in uno dei palazzi occupati del quartiere Poggetto. Intere famiglie sono da tempo sotto scacco del racket da parte di bande criminali organizzate e tra i residenti della zona cresce l'allarme per la sicurezza. A pochi metri da dove è avvenuto l'accoltellamento si trova l'ex Hotel Astor, l'edificio dove il 10 giugno la piccola Kata di 5 anni è scomparsa nel nulla e di cui non si hanno più notizie.
Pochi giorni dopo la sparizione di Kata, l'ex Hotel Astor è stato sgombrato ma il fenomeno delle occupazioni abusive di immobili nel quartiere come nel resto del capoluogo toscano non accenna a diminuire. Tra i residenti c'è chi definisce il Poggetto come il "Bronx di Firenze" denunciando episodi di violenza non più sostenibili. Risse e accoltellamenti per l'ottenimento della casa avvenivano all'ex Astor e proseguono ora in altri immobili adiacenti. Le telecamere del programma di Rete 4 sono quindi entrate nella palazzina teatro dell'ultimo accoltellamento e un inquilino ha confermato l'esistenza di un "capo" che assegna gli appartamenti e passa a riscuotere l'affitto.