Alcuni dei più prestigiosi luoghi sacri della Regione aprono eccezionalmente le porte per la quinta edizione di “Monasteri aperti Emilia-Romagna”. Nel weekend del 7 e dell'8 ottobre esperienze uniche tra raccoglimento, spiritualità e arte lungo tutto il territorio emiliano romagnolo - Monasteri, Abbazie, Conventi e Pievi millenarie ospiteranno una trentina di esperienze esclusive.
Sono previsti infatti visite a monasteri e conventi, incontri con frati, monaci e suore di clausura, passeggiate fra le Pievi, escursioni nel circuito dei 21 Cammini e Vie di Pellegrinaggio dell’Emilia-Romagna, verso Santuari e millenari luoghi di culto. E ancora: approfondimenti con esperti e docenti di storia dell'arte e degustazioni di antiche ricette monastiche.
Atmosfera spirituale - Tra le proposte di grande suggestione, le esperienze di incontro con le comunità di frati e suore (in alcuni casi con pranzo nel refettorio) per scoprire la loro storia e quotidianità, come la visita guidata gratuita (con prenotazione obbligatoria) alla Chiesa di San Francesco al Prato (Pr) in compagnia di frati, fedeli e volontari. Anche nella Chiesa e Convento delle Sante Caterina e Barbara a Santarcangelo di Romagna (Rn), collegato alla Via di San Francesco da Rimini a La Verna, ci si potrà immergere in un’atmosfera di grande spiritualità con le monache del luogo. Un itinerario che dalla chiesa settecentesca progettata da Ferdinando Galli Bibiena, con i suoi preziosi stucchi, arriverà fino alla grotta circolare sotto il complesso monastico, una delle più antiche e suggestive della Santarcangelo sotterranea.
Segreti di Parma - Tra le esperienze più toccanti, anche la scoperta di luoghi segreti con guide d’eccezione, come la visita esclusiva, sabato 7 alle 17, al Battistero di Parma, testimone secolare della fede cristiana insieme alla Cattedrale, dove ammirare e comprendere la simbologia dei tre portali e degli affreschi della cupola interna. Nel pomeriggio di sabato sarà anche possibile visitare la Biblioteca Monumentale del Monastero benedettino di San Giovanni Evangelista, a pochi metri dal Battistero, sotto la guida di Padre Agostino, cellerario dell’Abbazia. L’esperienza assume ancora più significato, dato che quest’anno ricorrono 60 anni dalla nomina di San Benedetto, fondatore dell’Ordine, a Patrono d’Europa (1964), da parte di Papa Paolo VI.
In compagnia di San Francesco - Sempre sabato, alle 17:30, si potrà partecipare all’incontro esclusivo (aperto a tutti) al Convento Francescano di Santa Croce a Villa Verucchio (Rn), lungo il Cammino di San Francesco, tenuto dal Padre guardiano del Convento, Bruno Miele, sul tema della “Regola Bollata” di San Francesco (documento di norme pratiche e spirituali redatto dal Santo, di cui quest’anno ricorre l'Ottocentenario). Durante il weekend i frati accompagneranno i presenti per una visita al Convento (offerta libera con prenotazione obbligatoria).Un’altra proposta per chi desidera sperimentare un viaggio che intreccia interiorità e bellezza del luogo è la visita con guida specializzata all’Abbazia di Santa Maria del Monte di Cesena (FC), nella Valle del Savio, sabato 7 alle 15.
Spirito in cammino - Infine, per chi vuole unire l’attività fisica al raccoglimento e alla quiete, ecco la passeggiata di domenica 8, alle ore 9, lungo la Via Romea Germanica Imperiale tra le due antiche pievi di Formigine e Castelnuovo Rangone, nel Modenese e la pedalata di 13 km lungo la Via Romea Germanica sabato 7 alle 15, con sosta alla Chiesa di San Lorenzo, al Convento dei Cappuccini e visita all’Ecomuseo di Argenta, nel Ferrarese. Le attività di Monasteri Aperti 2023 - alcune a offerta libera o gratuite, altre a pagamento – vedono la partecipazione attiva delle Diocesi regionali, degli operatori turistici, agli enti pubblici territoriali e agli enti di gestione dei Cammini Emilia-Romagna.
Per maggiori informazioni: www.monasteriemiliaromagna.it