Le donne trans saranno bandite dai reparti ospedalieri femminili britannici. È l'obiettivo del ministro della Salute, Steve Barclay, nell'intento di "ripristinare il buon senso" nel Servizio sanitario nazionale (Nhs). Il cambiamento darà agli uomini e alle donne il diritto di essere curati in reparti condivisi solo da persone del loro stesso sesso biologico e di ricevere cure intime da persone dello stesso sesso. L'approccio dovrebbe "garantire che la dignità delle donne sia protetta e che la loro voce sia ascoltata".
Donne trans fuori dai reparti ospedalieri femminili in Gran Bretagna -
Come riferisce il quotidiano The Telegraph, Barclay ha affermato che il piano significherebbe il ritorno di "un approccio basato sul buon senso verso il sesso e l'uguaglianza", che dovrebbe garantire che la dignità delle donne sia protetta e che la loro voce sia ascoltata.
Barclay porterà l'argomento alla conferenza del Partito conservatore a Manchester, dove annuncerà una consultazione pubblica sulle modifiche alla costituzione dell'Nhs, che stabilisce i diritti dei pazienti.
Nel luglio 2022 l'allora primo ministro britannico Boris Johnson nominò il suo capo di gabinetto Steve Barclay a ministro della Salute, dopo le dimissioni di Sajid Javid. In precedenza, a fine 2018, Barclay da sottosegretario alla Sanità era stato nominato ministro per la Brexit dal governo di Theresa May: allora per gli osservatori fu una sorpresa, tenuto conto del suo profilo politico relativamente modesto, malgrado gli incarichi da sottosegretario (prima al Tesoro e poi alla Sanità)