Sciame sismico ai Campi Flegrei, dove una nuova scossa di magnitudo 4.0 è stata registrata alle 22:08 con epicentro localizzato in zona Pisciarelli, al confine tra i comuni di Napoli e Pozzuoli, alla profondità di 2,6 km. Lo rende noto l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Il terremoto è stato avvertito distintamente a Napoli dove alcune persone, per lo spavento, si sono riversate in strada. Segnalazioni sono arrivate da vari punti del capoluogo campano, sia nella zona collinare del Vomero sia sul lungomare, a Posillipo e nelle aree del centro a ridosso di piazza del Plebiscito. Non si hanno segnalazioni di danni. Musumeci: "Monitoriamo la situazione, il rischio zero non esiste".
Musumeci: "Monitoriamo la situazione" -
Il ministro della Protezione civile Nello Musumeci ha detto a Sky, commentando gli sciami sismici degli ultimi giorni: "Il rischio zero non esiste: stiamo monitorando la situazione, le scosse continueranno in un'entità non preoccupante ma bisogna stare all'erta: la scienza è certa fino a un certo punto, bisogno stare tutti attenti. Se 40 anni fa ci fosse stata attenzione forze oggi si potrebbe ridimensionare la situazione".
Paura ai Campi Flegrei, caduta calcinacci -
Il terremoto della notte tra lunedì e martedì ha provocato molta paura nella zona dell'epicentro, dove sono caduti alcuni calcinacci, soprattutto nell'area di Agnano, ma senza danni significativi. Le persone si sono però riversate in strada. Il centralino dei vigili del fuoco di Napoli è stato letteralmente preso d'assalto dalle telefonate di centinaia di cittadini spaventati. Numerose le segnalazioni, in molti hanno chiamato solo perché scossi dalla paura.
Osservatorio Vesuviano: terremoto superficiale ma sciame continua -
"Si è trattato di un terremoto superficiale, le persone lo hanno sentito bene soprattutto nell'area di Agnano, più vicina all'epicentro. Ci aspettiamo anche altri eventi, ma al di là di qualche calcinaccio caduto, allo stato non sembra ci siano danni importanti alle strutture". Questa la prima disamina del direttore dell' Osservatorio Vesuviano, Mauro Di Vito, intervenuto ai microfoni di Canale 21, dopo la scossa di terremoto. "L'attività sismica prosegue e proseguirà. Su questo - spiega Di Mauro - nessun dubbio. Il sollevamento del suolo continuerà. La difese da adottare consistono nei comportamenti corretti da tenere. Bisogna gestire la paura e fare tutte le verifiche del caso agli edifici. I terremoti - conclude - non sono prevedibili ma posso assicurare che si sta facendo di tutto per mitigare gli effetti del sisma".