"Chicago", in scena a Milano il musical con Stefania Rocca nel segno del Me Too
Lo show al Teatro Nazionale Che Banca! per la regia di Chiara Noschese regala emozioni tra jazz sfrenato, coreografie spettacolari e canzoni coinvolgenti
"Chicago - Il Musical" è destinato a conquistare Milano. Lo show in scena al Teatro Nazionale Che Banca! fino al 28 gennaio 2024 porta alla ribalta le avventure della soubrette Velma, interpretata da Stefania Rocca, dell'intraprendente Roxie e dell'avvocato senza scrupoli Billy Flynn. Uno show, per la regia di Chiara Noschese, che promette di conquistare il pubblico a suon di jazz e coreografie sorprendenti. Uno spettacolo che, sotto un tripudio di lustrini e paillettes, ha il medito di far riflettere ancora una volta sulle tematiche del Me Too.
Con le canzone iconiche di "Chicago", lo spettatore viene trasportato nella città americana degli anni Venti. I momenti più ironici e divertenti rendono ancora più amaro il vero tema del musical: la denuncia sul ruolo ambiguo dei media e lo svilimento della giustizia, dileggiata come se fosse un circo, dove anche la violenza assume i caratteri di forma di intrattenimento. Chiara Noschese, che del musical è anche interprete, torna in scena dopo essersi dedicata negli ultimi tempi alla sola regia. Con lei sul palco del Teatro Nazionale Che Banca! ci saranno Stefania Rocca, Giulia Sol, Brian Boccuni, Cristian Ruiz e Luca Giacomelli Ferrarini.
La trama Ambientato in piena epoca del proibizionismo, "Chicago" segue le vicende di Roxie Hart, una cantante di nightclub che uccide il suo amante quando scopre che sta per lasciarla. Dopo essere stata condannata per l'omicidio, finisce in carcere e trama per uscire di prigione con ogni mezzo necessario. Qui incontra la soubrette Velma, anche lei assassina e cantante jazz. Con la complicità dell’astuto avvocato Billy Flynn, che dalla situazione delle due ha tutto da guadagnare, entrambe cercano di riconquistare la libertà e la fama, prima cercando di oscurarsi a vicenda e poi unendo le forze per restare a galla.
Stefania Rocca: "Il musical è una grande sfida" "Cinema, teatro, musical. Ho sempre amato cimentarmi in generi diversi che consentono ad un’attrice di interpretare in maniera poliedrica il rapporto con il corpo e la voglia di comunicare con lo sguardo e con la voce. Il musical è una prova che raccoglie tutti questi elementi in maniera estrema e sfidante", ha spiegato Stefania Rocca che in "Chicago" interpreta Velma. "Sono contenta di recitare in un musical con una regista donna. Con Chiara Noschese, che conosco da molti anni e che stimo, ci eravamo incontrate prima del Covid per Chicago e la sua idea mi aveva intrigata moltissimo. Poi con il Covid tutto è stato sospeso, ma questa sospensione ha in realtà fatto crescere in me il desiderio di partecipare al musical", ha aggiunto.
La centralità delle donne Stefania Rocca sottolinea l'importanza di uno spettacolo in cui le donne siano al centro della narrazione, come avviene in "Chicago": "La storia è avvincente: perché parla di donne e di solidarietà tra donne, di rivendicazione di un ruolo ed una centralità femminile in una società pensata dagli uomini a loro misura". E spiega: "Le protagoniste si mettono in gioco spinte dal desiderio di rivendicare i propri diritti e non subire passivamente ricatti e soprusi. È un messaggio che in maniera surreale ed a tratti inverosimile, come è proprio del musical, dà coraggio a tutte quelle donne che spesso non hanno la forza di reagire, riprendere in mano la propria vita e realizzare i propri sogni". Per concludere: "I temi legati al genere ed all’inclusione mi sono particolarmente vicini e questa è stata un ulteriore forte spinta a lavorare a questo progetto".
Nel segno del Me Too "Uno dei temi sottotraccia nel film e purtroppo ricorrente e molto attuale nel mondo dello spettacolo e perfettamente rappresentato dal movimento del ‘me too’. Ovvero l’importanza che i rapporti professionali nel settore dell’intrattenimento siano trasparenti, puliti, costruiti sul talento, la competenza e il merito" ha spiegato Matteo Forte, amministratore delegato di Stage Entertainment e direttore dei Teatri milanesi Nazionale e Lirico. "L’ultima volta che questo spettacolo è andato in scena risale a 19 anni fa (2004 versione con Luca Barbareschi), ma, come conferma la ricerca di mercato, il pubblico vuole rivederlo", ha aggiunto.
La fortuna di "Chicago" Scritto da
John Kander (musica),
Fred Ebb (testi e libretto) e
Bob Fosse (libretto, regia e coreografia), "Chicago" è uno dei grandi classici del musical. È uno spettacolo la cui fama internazionale è aumentata notevolmente in tutto il mondo dopo l'uscita del film nel 2002 (vincitore di 6 premi Oscar), diretto da
Rob Marshall. Grazie ad un mix unico fatto anche di tanto jazz, canzoni spettacolari e coreografie sorprendenti, Chicago è uno dei musical più noti di Broadway, ma anche uno dei più celebri e longevi. Dopo il debutto nel 1996, in oltre 25 anni è stato rappresentato in 36 paesi e premiato con 6 Tony Awards per ‘Miglior Regia’, ‘Miglior Coreografia’ e ‘Miglior Revival di un Musical, 2 Olivier Awards, un Grammy e migliaia di standing ovation.
I vip alla prima a Milano Il 5 ottobre "Chigago" ha debuttato a Milano e Stefania Rocca, Chiara Noschese e il resto del cast hanno brillato sul palco. In platea c'erano tanti vip ad assistere allo show: da Linda Morselli a Vincenzo Maisto (Il Signor Distruggere), Maurizio Cattelan, Paolo Camilli, Matilde Caressa e molti altri.
Fotogallery - "Chicago", i vip alla prima a Milano
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