L'inviato di "Fuori dal Coro" fa luce sull'inchiesta degli stipendi d'oro che coinvolge i dirigenti Anci, l'Associazione Nazionale Comuni Italiani, il cui guadagno annuo ammonta a circa 282mila euro contro i 179 mila euro del Presidente della Repubblica. "Sono questi gli stipendi, le assicuro che si tratta di un lavoro molto complicato" ha commentato Veronica Nicotra, segretario generale dell'Anci.
"Non potete paragonare il mio lavoro con quello di un sindaco, facciamo un lavoro completamente diverso. Non faccio un'ora di ferie in 365 giorni mi creda" ha proseguito Veronica Nicotra il cui stipendio base è di circa 208.600 euro alle quali vengono aggiunti 25mila euro di premio produzione e 24mila euro di indennità annua, più 25mila euro dati una tantum per un totale di 282mila euro annui.
Al secondo posto degli strapagati Anci c'è Patrizia Minnelli, fedelissima segreteria dell'ex presidente dell'associazione ed ex sindaco di Catania, Enzo Bianco. Minnelli oggi è capo dell'area marketing e cura le relazioni esterne dell'associazione. "Questa è violazione della privacy, se volete parlare con me prendete appuntamento con l'ufficio stampa" ha commentato la Minnelli il cui stipendio base è di 168.500 euro che, grazie al premio produzione di 71.500 euro e i 25mila euro dati una tantum, schizza a ben 265mila euro l'anno.
Altro dirigente Anci finito sotto inchiesta è Angelo Righetti, ex deputato del PD ed ex sottosegretario alla presidenza del consiglio sotto il Governo Renzi - Gentiloni. "Vi assicuro che il mio stipendio è giusto, sono un dirigente autonomo e tecnicamente valido" ha commentato Righetti il cui stipendio è di 228.600 euro l'anno.