L'azienda danese Lego fa dietrofront sul progetto di utilizzare la plastica riciclata delle bottiglie per costruire i suoi famosi mattoncini colorati. Ad annunciarlo è l'amministratore delegato del gruppo al Financial Times che avrebbe spiegato come: "la plastica riciclata scelta per produrre mattoncini emette maggiori quantità di carbonio di quelle emesse dai materiali attualmente in uso".
Nessuna svolta green dunque per l'azienda produttrice di giocattoli più grande e redditizia al mondo che "sceglie di fare un passo indietro" sui mattoncini Lego mostrati dall'inviato di "Mattino Cinque News" in diretta da Legoland, il parco all'interno dell'area d'intrattenimento di Gardaland. La ricerca di una via sostenibile per la produzione di mattoncini però non si ferma qui. Dopo il fallimento di questi primi due anni di ricerca Lego sta pensando di concentrarsi per migliorare l'impronta di carbonio dell'Abs attualmente in uso e di eliminare le confezioni di plastica monouso per impacchettare i mattoncini entro il 2025 con imballaggi di carta.