Il fenomeno delle baby gang non sembra arrestarsi: solo negli ultimi dieci giorni, in Italia, si sono verificati dieci episodi di microcriminalità collegata alle bande di giovani e giovanissimi che si muovono nelle principali città italiane. Da Milano a Verona e Bologna, passando per Pesaro e Frosinone per arrivare fino a Bari, Palermo e Catanzaro: i numeri di violenze e aggressioni che spaventano i cittadini sono in costante aumento.
"Dritto e Rovescio" ha provato a ricostruire il fenomeno, intervistando i residenti delle principali città coinvolte da questo fenomeno. "C'è gente che magari cammina in gruppo in centro - spiega uno degli intervistati -, li becchi e ti danno fastidio. La loro età? Dai 14-15 anni in su". Il viaggio del programma di Rete 4 parte da Torino dove, solo pochi giorni fa, tre giovanissimi sono stati arrestati. Anche a Milano la situazione non è diversa: "In quartiere ci siamo dovuti attrezzare - spiega un negoziante -, installando delle telecamere praticamente ovunque".
Secondo "Dritto e Rovescio" oltre il 14% in più di minori è stato arrestato nel corso dell'ultimo anno. Coinvolte anche le città d'arte come Firenze, dove le aggressioni sono all'ordine del giorno. Una delle vittime racconta la sua esperienza: "Sono stato seguito da un gruppo - dice -, erano giovani di nazionalità marocchina che mi hanno aggredito subito dopo buttandomi a terra".