La Milano Fashion Week è ormai agli sgoccioli, ma gli street-stylers sono già pronti per la prossima meta: la settimana della moda di Parigi. Una community di appassionati da tutto il mondo che si reca alle sfilate non per entrare, anche perché non hanno un invito, ma per dettare le nuove tendenze al di fuori degli eventi. Il primo obiettivo è farsi notare grazie a vestiti stravaganti che catturino l’attenzione dei fotografi, ma anche sponsorizzare il proprio brand o la propria pagina social. Anche al tanto atteso fashion show di Gucci “Ancora”, che ha visto sulla passerella le creazioni del nuovo direttore creativo Sabato De Sarno, i look sfoggiati dai fanatici della moda hanno trasformato l’esterno del Gucci Hub in una sfilata parallela.
Un cambio location improvviso -
Gli street-stylers non potevano di certo perdersi la sfilata di Gucci, l’evento che ha segnato un ritorno alle origini della maison sotto la guida di Sabato De Sarno. La sfilata si sarebbe dovuta tenere nel quartiere Brera di Milano, vicino al centro storico della città, ma il maltempo ha cambiato i programmi. Non c’è stato tempo per cercare una location altrettanto valida, se non il centro operativo di Gucci in Via Mecenate, allestito in tutta fretta per l’occasione. Già dalla prima ore del giorno le strade si sono riempite di fotografi e addetti alla sicurezza in attesa dell’arrivo dei vip invitati alla sfilata, come le sorelle Ferragni, Fedez, Julia Roberts e tanti altri big del mondo dello spettacolo.
La sfilata fuori dalla sfilata -
Mentre le modelle calcavano la passerella, però, al di fuori dell’edificio i flash scattavano all’impazzata: stavano sfilando gli influencer e le celebrità dello street style. Lunghi vestiti, maschere, occhiali sgargianti e tanta voglia di godersi un momento di notorietà. Nemmeno la pioggia li ha fermati: i set fotografici sono andati avanti per ore grazie alle tettoie che circondavano la zona. "Siamo qui esclusivamente per lo street style", queste le parole dei "modelli" rimasti fuori dalla sfilata. Alcuni erano lì per far conoscere il loro brand di abbigliamento, altri per sponsorizzare il proprio profilo sul web nella speranza di farsi conoscere dal pubblico. Vengono da nazioni diverse, una gran parte da Ucraina e Russia, ma hanno tutti in comune una grande passione: la moda.