Per il premier Giorgia Meloni, "il mare è una delle infrastrutture più strategiche che l'Italia possiede". Il presidente del Consiglio, intervenendo al salone nautico di Genova, ha dichiarato: "La settimana scorsa è stato presentato il piano del mare. Il governo ha ascoltato e raccolto le istanze che venivano dalle imprese. E dalla prossima Legge di bilancio noi abbiamo un collegato legato all'economia del mare". "Con questo collegato - ha assicurato - risponderemo alle richieste che arrivano dalle istanze del settore. Siamo qui a Genova anche per firmare un accordo tra il governo e la Regione Liguria".
"L'Italia non deve perdere un solo euro dei fondi Ue" -
"Cerchiamo di far sé che l'Italia troppo spesso fanalino di coda nella spesa dei fondi europei - ma spesso è mancata la capacità di spendere queste risorse, non le risorse in sé -diventi invece una nazione che sia di esempio su questo". Così la premier Giorgia Meloni nel suo intervento al salone nautico di Genova. E ha concluso: L'obiettivo è non perdere nemmeno un euro perché l'Italia non se lo può permettere".
Una Manovra dedicata al mare -
Nel capitolo della prossima Legge di bilancio dedicato all'economia del mare, "raccoglieremo le esigenze e le proposte che arrivano dai vari settori, compreso quello della nautica", ha spiegato la premier. A Genova il governo ha firmato l'accordo con la Regione Liguria per l'utilizzo dei fondi di sviluppo e coesione (programmazione 2021-2027).
Sbloccati oltre 230 milioni di euro per opere strategiche -
Quello firmato con la Regione Liguria "è il primo di questi accordi e sblocca oltre 230 milioni di euro su opere strategiche in moltissimi settori", ha affermato ancora Giorgia Meloni. "Ci sono circa 85 investimenti strategici con cui sarà possibile terminare opere come i 29,5 milioni aggiuntivi per il canale scolmatore Basagno a Genova, interventi per la mitigazione del rischio del bacino del fiume Entella, 83 milioni per il potenziamento della regione specie con nuove strade, completare il nuovo terminal dell'aeroporto di Genova e poi completare il bacino di carenaggio del porto di Genova e adeguare la stazione di Ventimiglia".